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La nuova struttura consentirà di aumentare di 20-25 interventi l'attività mensile

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Presso il nuovo blocco operatorio dell’Azienda Ospedaliera «S. Maria» di Terni è stata attivata la seconda sala operatoria di neurochirurgia.
La nuova struttura consentirà di aumentare il numero degli attuali interventi, per una media di 20-25 al mese, riducendo così le liste di attesa.
La possibilità di vere due sale consentirà una ottimizzazione dell’impegno del personale medico della neurochirurgia, degli anestesisti e del personale infermieristico delle sale operatorie.

L’ iniziativa, secondo la direzione dell’ospedale, oltre a rappresentare il completamento e la messa a regime dell’intera piastra operatoria inaugurata un anno fa è stata realizzata per dare una risposta concreta al problema dei pazienti in lista di attesa per patologie anche gravi che interessano l’encefalo e la colonna vertebrale.
La neurochirurgia che aveva iniziato la propria attività nell’Ospedale di Terni circa 15 anni fa, sotto la guida del prof. Giulio Maira, è attualmente diretta dal dott. Sandro Carletti e si avvale della collaborazione anche del prof. Carmelo Anile.

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