L’ idea lanciata da Gianfranco Chiacchieroni di demolire un po’ delle più brutte abitazioni costruite in Umbria negli anni 50 ha avuto anche la massima apertura del Pdl umbro.
Probabilmente a questa “santa alleanza” ha contribuito non poco il fatto il Sindaco della Capitale, Alemanno, ha quasi in contemporanea lanciato l’idea di demolire una intera borgata romana “Tor bella monaca”.
Il capogruppo del Pdl Raffaele Nevi ha commentato così le iniziative e le prese di posizione del consigliere Pd :“Finalmente in Umbria si prende atto del fallimento del Piano casa voluto dalla Giunta Lorenzetti. Siamo d’accordo a verificare la fattibilità di tutti quei provvedimenti che abbiano come obiettivo eliminare le brutture edilizie ed architettoniche realizzate anche in Umbria negli anni del dopoguerra, particolarmente evidenti a Terni e in alcune zone rurali dove si è costruito senza alcun criterio di qualità e razionalità.
In un momento di evidente crisi, proprio del settore edilizio, ci rendiamo disponibili ad
esaminare con la massima attenzione tutti i dettagli di una normativa regionale che favorisca demolizioni e recuperi di periferie degradate che per essere appetibile in primo luogo alle imprese, dovrà necessariamente essere semplice e facilmente applicabile”.