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I tre rapinatori sono fuggiti a piedi dopo un colpo da 8mila euro; bloccati invece a Città di Castello due spacciatori nel centro storico ed a Gubbio un "topo d'auto"
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Cronaca nera in primo piano in Umbria.
Una rapina è stata compiuta ieri ai danni della filiale di Ponte San Giovanni della Banca delle Marche.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, sarebbe stata compiuta da tre nordafricani. Sembra che durante il colpo uno abbia anche minacciato un cliente con un taglierino.
Gli stranieri sono poi fuggiti a piedi.
La rapina ha fruttato circa 8 mila euro.

E’ andata peggio a due tunisini:  uno  titolare di una piccola impresa edile e l’altro ufficialmente bracciante agricolo, avevano scelto i vicoli di Città di Castello per spacciare soprattutto cocaina, ritenendo che la difficolta’ di accesso alla zona da parte dei veicoli in uso alle Forze dell’Ordine avrebbe agevolato il loro traffico.
Ma non avevano fatto i conti con i residenti nel posto che hanno allertato i Carabinieri avendo notato strani movimenti attorno ad un appartamento.
I Carabinieri, verificato il via vai di tossicodipendenti e di ragazzi di altri quartiere hanno fatto scattare la fase operativa.
Alcuni, in abiti civili, si sono confusi tra i passanti, notando un 37enne, con precedenti penali per furto e spaccio, in sella ad una bicicletta ed in atteggiamento di attesa. Dopo poco e’ giunta un’auto con a bordo un 46enne incensurato residente a Pieve Santo Stefano (AR), individuato come possibile fornitore della droga.
Alla vista dei militari i due hanno tentato la fuga venendo, però,  bloccati al termine di un breve inseguimento.
Sono stati  trovati in possesso di: un involucro contenente circa 12 g. di cocaina e di due involucri contenenti circa 3 g. di eroina ed un flacone di metadone cloridrato. Nell’appartamento e’ stato rinvenuto e sequestrato l’occorrente per il taglio ed il confezionamento delle dosi, mentre dalla perquisizione dell’abitazione a Pieve Santo Stefano, nascosti all’interno delle casse di uno stereo, sono stati trovati oltre 20mila euro in contanti, ritenuti il frutto dell’attivita’.

Male anche a Gubbio ad un uomo di 54 anni, sorpreso a rubare all’interno di una vettura e trovato in possesso di refurtiva di vario genere,  arrestato dai carabinieri della locale compagnia.
I militari sono intervenuti in seguito alla segnalazione di alcuni turisti, che avevano trovato la loro auto, parcheggiata nello piazzale antistante il Teatro Romano, con le portiere forzate.
Al loro arrivo i carabinieri hanno sorpreso l’uomo mentre era intento a rubare all’interno di un’auto con targa olandese e lo hanno bloccato.
Nella sua vettura, che era parcheggiato nel piazzale, sono stati trovati tre navigatori satellitari e due paia di occhiali da sole.
Nel corso della successiva perquisizione domiciliare i carabinieri hanno inoltre trovato otto navigatori satellitari, tre telefoni cellulari, un orologio da polso, sei paia di occhiali da sole, quattro personal computer varie marche e modelli, quattro macchine fotografiche varie marche e modelli, 20 caricabatterie da auto per cellulari di varie marche e modelli, tre fedi nuziali in oro, un giacchino in pelle nera ed altri oggetti.

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