Microimprese, faro della ripresa. Sono 400 mila su un totale di 1,5 milioni e le imprese artigiane di Marche, Emilia Romagna, Toscana e Umbria sono l’elemento centrale del sistema produttivo delle rispettive regioni, contribuendo alla formazione del 18% del Pil.
Le speranze dell’Italia di mezzo per la ripresa dell’economia e il rilancio dell’occupazione sono appuntate su di loro.
È quanto emerge da una ricerca dell’Istituto Freni di Firenze, realizzata su incarico delle Cna delle quattro regioni e presentata ad Ascoli Piceno.
A commentare i risultati del monitoraggio, il presidente dell’Aaster Aldo Bonomi e Sergio Silvestrini, segretario nazionale della Cna. Come valutano i cittadini il lavoro dei piccoli imprenditori?
Sul fronte degli aspetti negativi, la percezione è dominata dal rischio economico (54%), dal peso della responsabilità nei confronti dei familiari e dei dipendenti, dal poco tempo libero a disposizione.
Ma il piccolo imprenditore trova più soddisfazione a fare il proprio lavoro, e una realizzazione personale che spesso il lavoratore dipendente non ha.
La crescita delle piccole e medie imprese, secondo l’85% dei cittadini di Marche, Umbria, Toscana ed Emilia Romagna, è però frenata dalla concorrenza sleale dei Paesi a basso costo del lavoro.
Il 90% degli interpellati denuncia le conseguenze del lavoro nero, che penalizza più di ogni altro proprio le aziende che rispettano le normative. «Le piccole imprese – ha detto Silvestrini – sono e saranno ancora per molti anni un volano potente per il lavoro e l’occupazione. Non vogliamo aiuti. Vogliamo credito a costi accessibili, una burocrazia moderna e non una corsa tra mille ostacoli della pubblica amministrazione, un fisco che aiuti l’impresa e il lavoro». Bonomi ha insistito sulla necessità di creare reti commerciali per poter entrare nel mercato globale. «Bisogna dare credito agli artigiani, rappresentanti di una realtà imprenditoriale flessibile e creativa, capace di mettere in rete idee, conoscenze, competenze, relazioni, innovazione».
- Redazione
- 2 Novembre 2010
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