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Il Comune di Todi, ricevuto l'impegno di 325 mila euro dalla Regione, è pronto ad affidare i lavori per la realizzazione della rotatoria e di due bracci di raccordo; la strada comunale di Buda sarà sistemata invece con risorse comunali
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In data 1 dicembre, la Regione Umbria ha impegnato la somma di 325.338 euro a favore del Comune di Todi per la “realizzazione della sola rotatoria e dei due bracci di raccordo con la viabilità in uscita dal nuovo ospedale comprensoriale di Pantalla”. Ne dà notizia l’assessore ai lavori pubblici Antonio Serafini con una nota di soddisfazione non priva di ironiche venature polemiche.
“Tutto questo – scrive infatti Serafini – in attuazione al volere della Presidente della Giunta Regionale Catiuscia Marini la quale, a seguito della nota della stessa Presidente del 30 Luglio 2010 prot. 124000, chiedeva al Comune di Todi una rimodulazione del progetto iniziale con il quale si doveva escludere dalle opere la sistemazione della strada comunale di Buda e, conseguentemente, il ridimensionamento del precedente contributo di 400.000 mila euro concesso dalla precedente amministrazione Lorenzetti".
"A nome dell’intera Amministrazione Comunale – prosegue l’assessore – ringrazio la Presidente Marini per aver dato modo al Comune di Todi di poter finalmente affidare i lavori all’impresa aggiudicataria dell’appalto per la realizzazione di questa importante opera che è sicuramente propedeutica alla realizzazione della viabilità definitiva di accesso al nuovo Ospedale comprensoriale di Pantalla".
Serafini ricorda inoltre che, "grazie allo sforzo ed all’impegno della Presidente Marini, i lavori che verranno realizzati dal Comune di Todi saranno connessi con quelli dell’Anas e della Provincia di Perugia che si sono impegnati rispettivamente per le opere di realizzazione del nuovo svincolo della E45 di Pantalla e alla realizzazione ex-novo della viabilità di raccordo con la rotatoria".
"Consci dei tempi e degli importanti oneri economici che queste importantissime opere infrastrutturali sicuramente comporteranno, e consapevoli dei tempi di apertura dell’Ospedale – conclude Serafini – nonostante la decurtazione del contributo regionale, il Comune di Todi si farà carico in proprio degli oneri legati alla sistemazione della Strada Comunale di Buda, di fatto, allo stato attuale, unica via di collegamento con il nuovo nosocomio”.

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