Il valore delle vendite nel 2010 si è attestato intorno ai 107 milioni di euro per la Umbra Group che ingloba tre società: Umbra Cuscinetti S.p.A., casa madre italiana in cui lavorano la maggior parte dei circa 800 addetti, e due controllate: Kuhn a Stoccarda (Germania) e Umbra Cuscinetti Inc. a Seattle (Stati Uniti).
Il dato del fatturato dell’impresa che è leader mondiale nella produzione di viti a ricircolo di sfera per le più importanti industrie del settore aeronautico – prima tra tutte la Boeing – la Umbra Cuscinetti S.p.A. sita in Foligno, loc. Paciana – nel corso della giornata in cui l’azienda ha ospitato una delegazione di imprenditori del Sindacato dell’Industria Meccanica di Confindustria Perugia guidati dal presidente Pietro Tacconi.
Oltre trenta gli imprenditori che hanno partecipato alla visita ed hanno avuto modo di apprezzare l’altissimo livello delle produzioni e la modernità degli stabilimenti accompagnati dall’Amministratore Delegato della Umbra Cuscinetti Valter Baldaccini che lungo il percorso ha raccontato la storia del prodotto e dell’azienda.
La Umbra Cuscinetti ha alle spalle 38 anni di attività durante i quali è diventata leader nel settore aeronautico e azienda affermata nel mercato industriale, un’azienda di nicchia, ma a forte connotazione Internazionale.
Il suo portafoglio clienti conta grandi colossi quali Boeing, Airbus, Bombardier ed Embraer, Schaeffler, Mazac e Mori Seiki, ossia tutti i big mondiali dei settori aeronautico e industriale, in cui l’azienda opera.
A loro fornisce componenti di primaria importanza per la sicurezza del volo, e sistemi integrati e componenti ad alta tecnologia per macchine utensili.
Molto consistenti sono gli investimenti in ricerca e sviluppo che, negli ultimi anni, nonostante la congiuntura economica sfavorevole, si sono attestati sempre intorno ai quattro milioni di euro.
“Siamo rimasti molto colpiti – ha sottolineato il presidente del sindacato della Meccanica Pietro Tacconi – dalla grande capacità produttiva dell’azienda e dalla eccezionale attenzione agli aspetti legati alla formazione e gestione del personale.
Ritengo che anche questi due fattori abbiano contribuito a rendere la Umbra Cuscinetti una delle più importanti realtà produttive del territorio, oltre che un vero e proprio leader del settore. La Umbra Cuscinetti è la dimostrazione di come, puntando all’eccellenza e all’innovazione, è ancora possibile avere buone prospettive di mercato anche in periodi difficili come questo”.
L’importanza attribuita ai collaboratori e al merito è testimoniata dall’operazione portata avanti dall’azienda nel 2008. “Siamo riusciti – ha spiegato l’Amministratore Delegato Valter Baldaccini – a dar vita ad un modello organizzativo noto come “azionariato diffuso”. Ciò significa che alcuni dipendenti interni, non solo manager, ma anche persone con ruoli non dirigenziali, che hanno dimostrato nel tempo attaccamento all’azienda e spiccate competenze tecnico-professionali, hanno potuto acquistare una quota del pacchetto azionario del Gruppo”.