Antonella Zazzera, artista tuderte poco più che trentenne per la prima volta a Milano è presente con una esposizione personale, dopo la sua recente partecipazione alla mostra "La scultura italiana del XXI secolo" alla Fondazione Arnaldo Pomodoro.
La nuova mostra sarà inaugurata il 10 febbraio 2011, alle ore 18,30 e proseguirà fino al 31 Marzo 2011 presso la galleria Grossetti Arte Contemporanea.
La rassegna, a cura di Federico Sardella, comprenderà una serie di lavori pensati e realizzati per l’occasione, i quali dialogheranno armoniosamente con lo spazio della galleria e tra loro essendo gli uni consequenziali agli altri.
Infatti, oltre ad alcuni " Armonici", sculture in filo di rame, in cui la centralità della Luce e della Traccia divengono gli elementi fondamentali nella definizione dello Spazio e della Forma, ottenuti attraverso una lenta e rigorosa sovrapposizione e sedimentazione del "Filo-Segno", saranno presentate le sue più recenti creazioni: le " Carte Scultura", chiaro esempio di come il procedere di Antonella Zazzera non sia costretto in una circolarità chiusa ma bensì vivificato da situazione aperte.
Queste opere recenti, la cui intuizione e intenzione risale al 2006 e la cui forma si è determinata solo dopo alcuni anni, si presentano come "Di-Segni", in cui attraverso la Luce si evidenzia la purezza e il principio del segno, strutture reticolari di rame saldamente vestite da uno strato di polpa di cellulosa… Strutture fragili solo in apparenza, trame mentali che paiono mostrare la voracità e la velocità del pensiero che sfreccia nella mente, qui incastonato in un attimo di spazio.