L’Azienda Sanitaria, USL 2 di Perugia e il Sindaco del Comune di Panicale hanno, con una nota, tranquillizzatoo la popolazione e confermato l’infondatezza delle ipotesi di ridimensionamento dei servizi sanitari nel Trasimeno.
Ci sarà una riorganizzazione ma questa non ridurrà la qualità offerta
Ci sarà una riorganizzazione ma questa non ridurrà la qualità offerta
Si parla delle ipotesi di smantellamento in particolare nel Punto di Erogazione sanitario di Panicale, avanzate nei giorni scorsi dal Capogruppo della minoranza consiliare “Liberiamoci”, Francesca Caproni.
Al contrario, la Usl n. 2 sta elaborando una proposta di riorganizzazione complessiva volta all’ottimizzazione dei servizi sull’intero territorio del Trasimeno ed al miglioramento degli attuali elevati standard qualitativi.
A tale proposito, già da alcuni mesi, è iniziato un percorso di condivisione con la Conferenza dei Sindaci del Trasimeno, relativamente alle scelte ed alle strategie da attuare.
A tale proposito, già da alcuni mesi, è iniziato un percorso di condivisione con la Conferenza dei Sindaci del Trasimeno, relativamente alle scelte ed alle strategie da attuare.
In questo quadro generale in evoluzione, rispetto al quale prevedere smantellamenti è assolutamente improprio, l’usl n.2 garantirà l’accesso ai servizi sanitari nel periodo estivo a tutta la popolazione, ferma restando l’opportunità di attuare, dal punto di vista organizzativo, quegli accorgimenti necessari per sostenere la temporanea contrazione di personale, dovuta alla fruizione delle ferie.
A fornire conferma di quanto detto è il Sindaco del Comune di Panicale, Luciana Bianco, che tranquillizza i suoi concittadini. “L’Amministrazione comunale, che vanta ottimi rapporti con la Direzione dell’Azienda Sanitaria n.2, condivide la volontà di coniugare i diritti di salute dei cittadini con il mantenimento di elevati standard qualitativi dei servizi che nel Trasimeno vengono offerti” – commenta il Sindaco – “Siamo consapevoli delle difficoltà finanziarie con le quali tutti gli amministratori, in Italia, devono confrontarsi, ma vogliamo rassicurare i cittadini senza generare inutili allarmismi: i servizi sanitari non saranno smantellati, ma ottimizzati.
Ciò non toglie che le ferie del personale sanitario vadano garantite, perciò sarà cura del personale dei Centri di Salute segnalare, nei tempi opportuni, ogni eventuale modifica estiva nell’erogazione delle prestazioni”.
Ciò non toglie che le ferie del personale sanitario vadano garantite, perciò sarà cura del personale dei Centri di Salute segnalare, nei tempi opportuni, ogni eventuale modifica estiva nell’erogazione delle prestazioni”.