L’attrattiva dell’Umbria ha contagiato anche i “furbi”.
Questi sono stati attratti dalle tariffe per la responsabilità civile dei mezzi ( auto e moto)che nella regione sono più basse che in altre.
E così con la complicità di un assicuratore di Assisi una ottantina di persone, quasi tutte campane, hanno cambiato i dati sui loro documenti facendo risultare che sono residenti in Umbria.
Ma il diavolo fa le pentole e non i coperchi, così tutti hanno scelto come propria residenza un unico indirizzo e ciò ha insospettito i Carabinieri che hanno scoperto la “furbata”
