“La firma del decreto che sblocca i finanziamenti necessari per l’adeguamento della Diga di Valfabbrica è una notizia certamente positiva e molto importante per l’Umbria”. A dare la notizia è stato l’assessore regionale alle politiche agricole Fernanda Cecchini.
Si tratta di un finanziamento di 43 milioni di euro che permetterà, una volta ottenuta la registrazione da parte della Corte dei Conti, non soltanto di mettere in sicurezza la Diga e quindi di sanare i problemi statici che sono stati rilevati ma anche e soprattutto di aumentare la portata dell’invaso fino ad 80-90 milioni di metri cubi di acqua che è la quantità necessaria per dare garanzie di approvvigionamento idrico alle due reti che raggiungono da un lato Foligno e dall’altro Brufa. Non appena il decreto sarà esecutivo l’Ente Acque Umbre Toscane potrà procedere alla gara per l’acquisizione del mutuo (a carico dello Stato) e dunque all’avvio dei lavori.
"E’ una garanzia dunque – ha sottolineato la Cecchini – dell’efficacia dell’invaso e degli investimenti in corso per 35 milioni di euro per la rete irrigua che giunge fino a Foligno e per 22 milioni di euro per la rete che raggiunge Brufa. Ed è anche una delle motivazioni più importanti che ha convinto le regioni Umbria e Toscana ad adoperarsi per la costituzione del nuovo soggetto pubblico economico Ente Acque Umbre Toscane che è subentrato in tutto e per tutto all’ex Ente Irriguo, dando così certezza sul proseguimento veloce dei grandi investimenti previsti sia in Umbria che in Toscana”.
- Redazione
- 16 Febbraio 2012
Condividi su facebook
Condividi su twitter