Prosegue l’iter per la stesura del Quadro Strategico di Valorizzazione del centro storico. Il 29 marzo scorso, presso il Comune di Todi, si è svolta un’assemblea, con una nutrita partecipazione e qualificata presenza, con l’obiettivo di aprire un tavolo aperto con i cittadini, gli operatori economici, gli imprenditori e i professionisti per il rilancio del centro storico di Todi.
La prima fase ha quindi creato i presupposti per altri interventi pubblici, a cui seguirà la stesura del programma definitivo che sarà la sintesi delle osservazioni presentate.
Il Comune rappresenterà la cabina di regia ed il motore del programma, ma è già emerso con chiarezza che occorrono risorse economiche da mettere sul piatto. Tuttavia, come è avvenuto con il PUC 2, avere già pronte idee e progetti risulta determinante per ottenere risultati positivi quando si verificano le occasioni.
La partecipazione e le considerazioni espresse nel corso dell’assemblea, hanno rafforzato l’idea dell’amministrazione di procedere con l’individuazione all’interno del QSV degli “Ambiti di rivitalizzazione prioritaria” (ARP) al fine di riconoscere “quantità edificatorie premiali” in occasione di interventi di riqualificazione e ristrutturazione.
Del resto la L.R. 12/2008 prevede l’utilizzazione di diritti edificatori a seguito di ripristino e riqualificazioni di spazi nel centro storico. Si tratta cioè della possibilità di trasferire “quantità edificatorie” su beni diversi da quelli sui quali si fanno gli interventi di riqualificazione nel centro storico.