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 “Spazio Umbria”, nei quattrocento metri quadrati del prestigioso “spazio Bigli”, a due passi dal Duomo di Milano, offre un panorama culturale e gastronomico della regione
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Raccontare  l’Umbria, la sua straordinaria semplicità, offrire un “assaggio” del suo fascino al tempo stesso antico e moderno, i suoi paesaggi, le sue città d’arte, le produzioni dell’artigianato frutto di una manualità oggi sempre più rara, i grandi Festival, le eccellenze dell’enogastronomia.
Insomma, come recita lo slogan che campeggia sotto una gigantografia del Pian Grande di Castelluccio, “Umbria, una regione ricca di tempo”.

È questo l’assaggio di Umbria che dal 17 è possibile “provare” nel cuore di Milano, dove la Regione ha allestito “Spazio Umbria”, nei quattrocento metri quadrati del prestigioso “spazio Bigli”, a due passi dal Duomo di Milano, che resterà aperto fino a domenica 22 aprile, in concomitanza con il Salone del Mobile, ed inaugurato dalla presidente della Regione, Catiuscia Marini, dall’assessore regionale alla cultura Fabrizio Bracco, presente il fotografo Steve McCurry che realizzerà per conto della Regione il progetto “Sensational Umbria”: cento scatti per raccontare, come l’ha definita alle decine di giornalisti intervenuti alla inaugurazione di “Spazio Umbria”, “una terra che trasmette incredibili sensazioni, che mostra con prepotenza la sua anima”.

“L’idea che ci ha spinto a venire a Milano – ha detto la presidente Marini, incontrando i giornalisti di molte testate specializzate soprattutto in costume e turismo – è stata quella di portare qui il meglio della produzione culturale e creativa della nostra terra, un insieme di sensazioni, emozioni, esperienze, per affermare una immagine ed una percezione dell’Umbria come un ‘brand’, un insieme di tutto quanto questa regione è in grado di offrire al visitatore, che vorremmo sempre più viaggiatore alla ricerca di sensazioni semplici e genuine. Così come è semplice e genuina l’Umbria”.

“Con ‘Spazio Umbria’ a Milano – ha aggiunto Fabrizio Bracco, assessore regionale alla Cultura e al Turismo – cercheremo di offrire una opportunità di contatto con l’Umbria, guardando soprattutto a quel segmento di pubblico particolarmente sensibile ai temi della qualità e dell’innovazione, attento e interessato alla genuinità.
Spero che questo luogo possa far percepire a chi lo visiterà, grazie alle suggestioni, ai sapori ed alle immagini che abbiamo portato, quale esperienza di vita lo attende in Umbria. A Milano ci presentiamo con tutte le nostre specificità, eccellenze, che racchiudono il nostro stile di vita”.

Nello spazio di via Bigli, fino a domenica, si susseguiranno numerosi eventi.
Dopo la presentazione del progetto di Steve McCurry, e l’illustrazione in anteprima alla stampa milanese della mostra del Signorelli, che venerdì 20 sarà inaugurata a Perugia, “la prima mostra dopo sessanta anni”, come ha ricordato l’assessore Bracco.
Quindi i grandi Festival dell’Umbria: dal Festival dei due Mondi (ci sarà il direttore artistico Giorgio Ferrara a presentare l’edizione 2012), ad Umbria Jazz che a Spazio Umbria si presenterà con Stefano Bollani e Marcus Miller, il bassista dello storico concerto di Miles Davis allo stadio Curi di Perugia. P
oi ancora, il Festival delle Nazioni di Città di Castello che quest’anno avrà come nazione ospite l’Ungheria.
Il tutto sempre “condito” dai sapori umbri, quelli della terra. Ad ogni evento, infatti, assaggio di prodotti dell’enogastronomia: vino, olio, formaggi, salumi, legumi, tartufi, fino al prezioso zafferano per assaporare un po’ di autentica Umbria.

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