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Sperimentalmente dal 23 marzo scorso, i cittadini maggiorenni di Perugia e Terni possono indicare all’anagrafe comunale, in occasione del rilascio o del rinnovo della carta d’identità, il “sì” o il “no” alla donazione di organi e tessuti,
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Positivi i risultati raggiunti in soli due mesi di sperimentazione dal progetto-pilota della Regione Umbria per la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità.

Dal 23 marzo scorso
, i cittadini maggiorenni possono indicare all’anagrafe comunale, in occasione del rilascio o del rinnovo della carta d’identità, il “sì” o il “no” alla donazione di organi e tessuti, che viene registrata direttamente, con valore legale, nel Sistema informativo trapianti del Ministero della Salute.
I dati sono stati sintetizzati dall’assessore ai servizi demografici del Comune di Perugia, Monia Ferranti. “In circa due mesi, alle Anagrafi di Perugia e Terni, sono state raccolte 1318 dichiarazioni di volontà, di cui 1241 consensi alla donazione di organi

Oltre il 94 per cento delle espressioni di volontà è per la donazione di organi – ha detto ancora l’assessore Ferranti – Un risultato confortante per un progetto che si cala in una realtà regionale già sensibilizzata a questa scelta di civiltà, e che induce a pensare a una svolta nel numero delle donazioni e dei trapianti”.

Attualmente in Umbria la situazione dichiarazioni di volontà alla donazione che ammontano a 15.813, con 14.548 “sì” e 1.265 “no”.
Dal 2002 allo scorso anno “i consensi alla donazione sono notevolmente cresciuti salendo al 92 per cento del totale.
Grazie all’attività di sensibilizzazione, al lavoro svolto insieme alle associazioni, si è riusciti a ridurre le opposizioni dal 42 per cento di dieci anni fa all’8 per cento del 2011, a fronte di una media nazionale che è del 28 per cento”.

I donatori di organi e tessuti (al 25 aprile 2012) sono 316, di cui 80 di organi e cornee, 165 solo di organi e 71 di cornee.
Ad oggi sono stati effettuati 404 trapianti di rene (402 al 25 aprile scorso), 296 dei quali su pazienti umbri “risparmiando oltre 9 milioni di euro sui costi della dialisi”, mentre restano in attesa 93 pazienti in dialisi, 75 dei quali umbri.
Sono 36 i trapianti di fegato, in convenzione con il policlinico Umberto I di Roma, e 560 i trapianti di tessuto oculare eseguiti dal 2001 al 2011 nelle strutture di Oculistica degli ospedali umbri.
Dal 2006 al 2011 sono stati effettuati 34 trapianti di tessuto osseo e 20 di valvole cardiache. Nel Registro regionale dei donatori di midollo osseo “unrelated” sono iscritti 4244 donatori, con 52 donazioni effettuate.

 
Il direttore del Centro nazionale Trapianti, Alessandro Nanni Costa, ha sottolineato come i dati“ confermano la validità e l’importanza di questa esperienza innovativa e ci fanno ben sperare che potrà presto essere estesa in tutta Italia, accrescendo significativamente il numero dei potenziali donatori”
Una nuova modalità per esprimere il proprio assenso o diniego nel quadro dell’attuazione del decreto ‘Milleproroghe’, che si affianca alle altre modalità esistenti  – ha detto il direttore regionale alla Salute della Regione Umbria, Emilio Duca – Il modello gestionale e organizzativo della Regione Umbria è stato apprezzato e ora, su affidamento dei Ministeri della Salute e dell’Interno, lo stiamo testando concretamente a Perugia e a Terni, con la volontà di coinvolgere anche le altre novanta amministrazioni comunali.
I buoni risultati già ottenuti, con il coinvolgimento diretto dei cittadini in una scelta di solidarietà, ci ripagano dell’impegno”.        
 

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