Per un amante dei libri essere condannato a sette anni di reclusione non dovrebbe essere un dramma perché così avrà il tempo per leggere a iosa
La “fortuna” è toccata ad un quarantenne orvietano, noto anche per i legami col senatore Marcello Dell’Utri, ma che il premio se l’è meritato, secondo i giudici, per un peculato nell’ambito dell’inchiesta sul saccheggio di migliaia di volumi antichi della biblioteca Girolamini di cui è stato direttore fino allo scorso anno ed a cui avrebbe causato un danno di circa 20 milioni di euro.
Più tempo per leggere Marino Massimo De Caro lo potrebbe acquisire a seguito di un secondo processo che è pronto al via e che vede coinvolto anche un altro orvietano
- Redazione
- 17 Marzo 2013
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