Formalmente ad essere interessato dal terremoto di magnitudo 2.1 di oggi è il distretto sismico dei Monti Reatini, ma alle 10.20 a percepirlo sono stati anche a Monteleone di Spoleto, mentre comprese nel raggio di 20 km dall’epicentro ci sono state anche Cascia, Poggiodomo e Polino, altrettante cittadine umbre.
Non è che la restante parte dell’Appenino umbro se ne stia stata proprio cheta, ma qui le scosse hanno avuto solo un rilievo strumentale, quasi un riflesso dei sommovimenti dei giorni scorsi nell’Adriatico e nelle pianure croate e bosniache