Una sede adeguata negli spazi ed importante nell’ubicazione: è quella in arrivo per la "Fondazione Fra’ Jacopone da Todi", nata nel 1999 dalla volontà testamentaria di Don Mario Pericoli, eclettico parroco di Santa Maria in Camuccia ma soprattutto insigne storico, archeologo e ricercatore, scomparso alle soglie del duemila all’età di 92 anni.
Finalità della Fondazione è di conservare e valorizzare l’imponente e prezioso patrimonio archivistico e librario che Don Mario aveva raccolto in una vita dedicata alla ricerca e allo studio, attività che lo aveva portato anche a fondare la collana editoriale Res Tudertinae.
Come anticipato, una svolta significativa per l’attività che l’istituzione può svolgere a favore della città è arrivata in questi giorni grazie ad un accordo promosso dall’Etab "La Consolazione": l’ente di assistenza e beneficenza, proprietario dello storico Palazzo della Congregazione di Carità, oggi sede del biennio del Liceo Jacopone, ha infatti messo a disposizione, in accordo con la dirigenza dell’istituto d’istruzione, alcuni locali prospicenti il Mercato Vecchio, dove potrà trovare collocazione tutto il materiale librario e documentario della Fondazione, rendendolo così utilmente fruibile alla comunità scientifica e alla collettività cittadina.
"La convenzione – sottolinea Paolo Frongia, presidente dell’Etab – è frutto di una felice forma di collaborazione tra l’ente e le altre due prestigiose istituzioni cittadine che, nel pieno rispetto delle rispettive finalità statutarie, hanno deciso di operare insieme per aumentare l’offerta culturale tuderte e perpetrare ed onorare la memoria di Don Mario, mantenendo viva la ricerca storica sulla città anche attraverso la sensibilizzazione ed il coinvolgimento della comunità scolastica".
L’Etab e il Liceo tuderte si sono costituiti quindi come soggetti patrocinatori della “Fondazione Frà Jacopone da Todi” e delle iniziative pubbliche ad essa connesse per la valorizzazione, la diffusione e la tutela del patrimonio storico archivistico della città.
Da parte sua la Fondazione è impegnata a rendere fruibile a cittadini, studenti e studiosi tale patrimonio archivistico anche con eventi che contribuiranno alla promozione culturale e turistica di Todi.
L’obiettivo è di poter inaugurare la nuova sede già in concomitanza con l’avvio del prossimo anno scolastico.