Condividi su facebook
Condividi su twitter
Evidenziato, in una interrogazione al Senato, il disagio imposto ai viaggiatori da e per Roma provenienti da Umbria, Toscana, Marche ed alto Lazio che devono percorrere 650 metri per volta per raggiungere binari "esiliati" dalla stazione di Termini
ultimo-miglio_t

Gli abitanti di Umbria ma anche di Marche, Toscana ed alto Lazio, se hanno voglia o necessità di andare e tornare da Roma devono prima allenarsi a correre il famoso miglio.
Infatti" dal dicembre 2009 la stazione Termini si è dotata di ulteriori due binari sulla piattaforma denominata Est, posizionata sulla sinistra del binario 1 del terminal principale, ma a circa 650 metri dal terminale ferroviario principale, direzione Roma Tiburtina" inoltre  "sempre dal dicembre 2009 Trenitalia ha deciso di spostare verso lo scalo ferroviario Piazzale Est della stazione Termini di Roma i treni regionali veloci da e per le regioni Umbria, Toscana, Marche e anche del Lazio (direzione Orte)”
Per i pendolari, quindi sono da percorrere ogni giorno 1300 metr,i spesso di corsa visti gli orari dei collegamenti: probabilmente alle prossime olimpiadi dell’atletica la presenza di marciatori e corridori dell’Italia di mezzo sarà proprio significativa dopo un allenamento così intenso.
Il Movimento 5 Stelle , con 29 firme di senatori, ha presentato  una interrogazione al Senato, primo firmatario l’umbro Stefano Lucidi, con cui ha evidenziato che "Contrariamente a quanto realizzato per i binari dei treni da e per l’aeroporto di Fiumicino, non esiste alcun supporto meccanico ( tapis roulant) che faciliti, per i passeggeri, molto spesso con valigie al seguito, il raggiungimento dei binari EST" e che "Durante la stagione estiva, al suddetto disagio, si aggiunge quello causato dall’aumento della temperatura e dalla mancanza di punti di ristoro e soprattutto di marciapiedi coperti.

Durante la stagione invernale invece si accentua il disagio dovuto alla mancanza di banchina coperta, che lascia i passeggeri in balia delle intemperie" inoltre "Dai binari principali di Roma Termini ai binari Est servono fino a 15 minuti per trasferirsi con rischio di mancare coincidenze e disagi".
 
Per questo una serie di richieste e proposte al Ministero dei Trasporti

"Il ministro ai trasporti è a conoscenza del grave disagio a cui sono sottoposti giornalmente migliaia di passeggeri, in particolare lavoratori, studenti e turisti, a causa dello spostamento dello scalo ferroviario relativamente ai binari della piattaforma Est?".
"Il Ministero è a conoscenza che i binari di testa del terminal stazione Termini rimangono molto spesso vuoti, mentre si potrebbe prevedere il loro utilizzo per la partenza e l’arrivo dei treni dei pendolari di cui in premessa?".
E se "non si considerino utile, nelle more dello smantellamento dei binari 1 e 2 Est, attivarsi presso Trenitalia affinché si installino almeno due postazioni di biglietteria automatica nelle immediate vicinanze dei binari 1 Est e 2 Est, e affinché si realizzi un accesso, lato Via Marsala in prossimità delle fermate Atac (Agenzia del trasporto autoferrotranviario del Comune di Roma), per consentire ai pendolari  di raggiungere facilmente i binari 1 Est e 2 Est".
Inoltre è necessario secondo Lucidi " adoperarsi con Trenitalia  al fine di prevedere, nei pressi dei binari 1 Est e 2 Est, l’installazione di un punto di ristoro, di servizi igienici, di un servizio di guardia medica nonché  di un servizio di navette elettriche per facilitare il raggiungimento dei binari alle persone disabili o con difficoltà motorie, e il trasporto dei bagagli".

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter