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Riconoscimento, dopo quello mondiale "Giovanni Paolo II" ricevuto nel maggio 2013 a Betlemme per il suo impegno verso i giovani, al docente di diritto pubblico comparato all'Università degli Studi di Perugia e Amministratore unico dell'Agenzia per il diritto allo studio dell'Umbria.
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Per poco non ce l’ha fatta a diventare Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, ma si può consolare con un nuovo attestato.
Dopo il prestigioso riconoscimento mondiale "Giovanni Paolo II" ricevuto nel maggio 2013 a Betlemme per il suo impegno verso i giovani, il Prof. Maurizio Oliviero, docente di diritto pubblico comparato all’Università degli Studi di Perugia e Amministratore unico dell’Agenzia per il diritto allo studio dell’Umbria, ha ricevuto ieri a Morcone (BN), il Premio Internazionale “Padre Pio da Pietralcina” per la cultura.
 
Il premio, giunto alla sua tredicesima edizione e già conferito a illustri personaggi come Sergio Zavoli, Antonio Zichichi, Franco Zeffirelli e Francesco Alberoni, è stato consegnato al Prof. Oliviero per aver rappresentato nel mondo un’Eccellenza dell’Università italiana, favorendo, attraverso i Suoi studi sulle tradizioni giuridiche, la conoscenza delle culture altre, quale presupposto alla costruzione delle società del domani, nonché per l’impegno quotidiano a supporto dei giovani attraverso il riconoscimento del diritto allo studio in Italia e all’estero.
 
Il Professore Oliviero, premiato da Carlo Fucci, già Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, ha voluto dedicare il riconoscimento "alle tante giovani eccellenze presenti nelle Università italiane, che hanno deciso di restare in Italia dimostrando il grande amore e la grande fiducia per il futuro della nostra Nazione….", invitando tutti "…. a cogliere nei giovani ricercatori italiani una straordinaria opportunità di rilancio nel mondo dei nostri valori più alti, che parlano di cultura, di innovazione e umanità".

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