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Il progetto Pollo Rurale Umbro e nello specifico il sistema di macellazione itinerante - presentato in anteprima, presso l’Università dei Sapori di Perugia, dal professor Cesare Castellini dell’Università di Perugia
Pollo rurale

Un unico progetto – Pollo Rurale Umbro – con due obiettivi: quello di recuperare gli aspetti qualitativi del pollo rurale e ottenere un prodotto dalle caratteristiche nutrizionali elevate, ma anche quello di costituire una filiera avicola controllata e garantita da linee guida in modo da avere certezza della provenienza delle carni.

Il progetto Pollo Rurale Umbro e nello specifico il sistema di macellazione itinerante – presentato in anteprima, presso l’Università dei Sapori di Perugia, dal professor Cesare Castellini dell’Università di Perugia, vede la partecipazione di varie istituzioni e aziende: la Camera di Commercio e la Confcommercio della provincia di Perugia, Federcarni della provincia di Perugia e il Presidente Paolo Roselletti , il maestro Macellaio Lucio Tabarrini e l’Istituto zooprofilattico sperimentale Umbria e Marche per gli aspetti sanitari ma anche le aziende Grigi Cereali, impegnata nello studio di una dieta specifica per il Pollo Rurale, l’Agricola San Nicolò, per la fornitura di animali idonei al progetto, Sint, per la progettazione e realizzazione del macello mobile, Iktome per la parte creativa e di immagine, e lo spin off accademico FARE (filiera avicola rurale estensiva) per la consulenza agli allevatori.

Questo progetto, il primo realizzato in Europa, fornirà un primo modello sperimentale che potrà poi essere esportato anche in altre regioni d’Italia.
Come ha inoltre sottolineato la Presidente di Università dei Sapori, Anna Rita Fioroni, esso ha una valenza sociale legata al territorio, e permetterà di avere un controllo su tutta la filiera e di offrire domani al consumatore la consapevolezza di scegliere un prodotto del territorio, certificato e di qualità.

Università dei Sapori, da sempre attenta alla valorizzazione delle tipicità, anche attraverso progetti innovativi e di ricerca, ritiene fondamentale che sia la formazione il primo tassello importante per fare una scelta consapevole da parte di consumatori, addetti della distribuzione e grande distribuzione, e dagli addetti alla ristorazione.
Un progetto con lo stesso obiettivo è stato attivato qualche anno fa dal Gruppo Mignini&Petrini spa
Il varo ufficiale del progetto avverrà a AgriUmbria 2014, dove sarà presentato il primo prototipo di Macello Mobile.

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