Credendo che ci sia ancora da sciogliere il nodo in relazione alla convenzione stipulata tra il Comune di Todi e di Montecastello di Vibio sulla gestione in forma associata del Servizio di Segreteria Comunale, oltre ad aver espresso la propria contrarietà al momento del voto nell’ultimo Consiglio Comunale, si vuole approfondire la questione soprattutto sotto il profilo dei costi a carico del Comune di Todi e anche in relazione della contraddizione presente nella relativa delibera di Giunta, visto che da un lato si spiega come devono essere ripartiti i maggiori costi di retribuzione e dall’altro che tutto questo al Comune di Todi non comporta nessun onere aggiuntivo.
La maggiorazione del 25 % sulla retribuzione complessiva annuale del Segretario Generale, prevista per legge e per contratto, che ammonta a circa 28.600 €, nei nove mesi della durata della convenzione ha un’incidenza totale di circa 21.450 €. Sia secondo la convenzione sia la delibera di Giunta, l’intera somma del maggior compenso retributivo va ripartita in base al rapporto delle ore lavorative impiegate nei due Comuni nei 9 mesi della validità della convenzione. Pertanto 30 ore sono a carico di Todi, per un’incidenza di circa 17.850 €, e 6 ore saranno conteggiate al Comune di Montecastello di Vibio, per circa 3.550 €.
In Consiglio Comunale l’Assessore Caprini ha perfino dichiarato che in questa “operazione” l’Amministrazione Comunale tuderte risparmia circa 4/5 mila Euro. In che modo però non si sa! Non essendoci nessuna cifra di riferimento si resta in attesa di conoscere le cifre e soprattutto il percorso che porta l’Amministrazione Comunale eventualmente a pareggiare il maggior costo o addirittura il ventilato guadagno di 4/5 mila € come dichiarato dall’Assessore.
L’altro aspetto che ci ha visto e ci vede contrari alla convenzione riguarda il fatto che il Comune di Todi, oltre a dover sostenere un costo maggiore, ha un ulteriore svantaggio che è quello rappresentato dal fatto che dovrà fare a meno del Segretario Generale per un giorno a settimana, anche questo rappresenta comunque un costo, visto che è alle dipendenze del Comune di Todi.
L’altra anomalia, a mio avviso, è rappresentata dal fatto che la convenzione duri 9 mesi, una scadenza breve e tra l’altro non su richiesta del Comune di Montecastello di Vibio, il quale dopo si troverà nuovamente ad affrontare la stessa problematica. Oppure le vie del Signore sono infinite.