Per un giovane marocchino l’obbligo di firma, due volte al giorno, alla Stazione Carabinieri di Deruta, per un tunisino la custodia in carcere.
Questo il bilancio di una “incursione” da parte dei due all’interno di una discoteca e dell’intervento dei Carabinieri della Stazione di Deruta, coadiuvati dai colleghi del Radiomobile di Todi.
Un 19enne tunisino ha seguito e rapinato un quattordicenne all’interno dei bagni del locale pubblico, brandendo ad altezza di petto un grosso coltello, appropriandosi di un telefono I-phone e di pochi spiccioli.
L’intervento dei militari, con la collaborazione del personale di vigilanza della discoteca ha posto fine all’impresa del 19enne, ma l’azione dei Carabinieri non è terminata perché poco dopo un 25enne marocchino, residente a Deruta, sempre con la collaborazione dello personale addetto alla discoteca è stato fermato all’uscita del locale e trovato in possesso di due giacconi ed una borsa poco prima rubati ad altri due giovani avventori.
Il Giudice Monocratico del Tribunale di Spoleto, convalidati entrambi gli arresti, ha fatto il resto