In riferimento all’iniziativa del 25 febbraio alla Rocca di Casalina, avente per tema l’individuazione di “Strategie di sviluppo per l’agricoltura nella Media Valle del Tevere nel nuovo PSR”, organizzato dai Comuni di Todi e Marsciano, la Cisl esprime soddisfazione per la riuscita della stessa, per la forte volontà, espressa negli interventi, di operare sinergicamente per il raggiungimento degli obiettivi e per lo spirito concertativo, a cominciare dalle organizzazioni sindacali e datoriali che l’hanno sostenuta.
Il segretario regionale Cisl Umbria Antonio Cascianelli e il responsabile di zona di Todi Osvaldo Cecconi sottolineano che “in questo momento di grande crisi diviene importante e strategico raccogliere questa sfida e per questo sottolineano la necessità di sviluppare alcuni temi che devono divenire la priorità”. Il loro riferimento, a margine dell’incontro, è stato ad un utilizzo, il più integrato possibile, delle terre pubbliche e le conseguenti ricadute occupazionali. Inoltre, per la Cisl si rende necessaria una riconversione della filiera del tabacco nelle coltivazioni ortofrutticole per le caratteriste proprie di queste terre e per le ricadute positive in termine di export. “Ciò non può prescindere dal coinvolgimento di queste, sia per l’estensione che per la qualità. Occorre altresì capire –hanno aggiunto i sindacalisti- se e come il Parco Agroalimentare di Pantalla può rappresentare ancora un valido strumento di sviluppo dell’agricoltura nella Media Valle del Tevere. A nostro avviso dalla riunione –hanno poi commentato- è emersa la necessità che i produttori facciano “rete” per proporsi meglio sul mercato, garantendo loro anche una adeguato sistema di commercializzazione, sfruttando a pieno le potenzialità economiche del Fondo strutturale europeo (FEASR) messo a disposizione”. Infine, secondo la Cisl va posto il tema della premialità delle aziende agricole che posso creare nuova occupazione. “Quindi –hanno concluso Cascianelli e Cecconi- oggi manifestiamo la piena disponibilità a proseguire questo rapporto con tutti i soggetti interessati, che con noi hanno condiviso il percorso fino ad oggi”.
“Infine –sottolinea il segretario regionale Cisl Umbria Antonio Cascianelli- apprezziamo l’impegno propositivo del nuovo Rettore, manifestato nel corso dell’incontro, riguardante la valorizzazione e il conseguente utilizzo delle strutture della Fondazione Agraria per la realizzazione di attività formative dedicate all’agricoltura e all’ambiente”.