L’ultima amara scoperta, che abbiamo dovuto fare, è stata la assoluta incapacità del Sindaco e della Giunta di dar seguito a quanto era stato approvato con il bilancio preventivo 2013 del 30 Settembre scorso.
si ricorderà, come, in bilancio furono iscritte le nuove aliquote IRPEF, riformulate con progressività ed aumentando le aliquote.
mentre fino al 2013, soprattutto nei cinque anni della Giunta Ruggiano, la addizionale comunale IRPEF era stata lasciata nei termini del minimo (0,4 %), la Giunra Rossini ha deciso di aumentarle progressivamente, introducendo, a seconda degli scaglioni di reddito, le aliquote dello 0,42, 0,5, 0,6 e 0,7 per cento.
Grossi squilli di tromba e grossi annunci.
sennonché, le relative delibere non sono mai state comunicate al Ministero delle Finanze e, quindi, come prevede la legge, non hanno avuto pubblicazione e sono del tutto inefficaci.
Le conseguenze sono e saranno devastanti.
Da un lato abbiamo un bilancio del 2013 che ha visto salare tutti i suoi parametri, tanto da essere arrivati alla metà di Aprile e di non avere ancora una idea su come e chi certificherà il buco di bilancio venutosi a creare.
Si mormora, in tal senso, di una relazione dei revisori dei conti (ormai scaduti e sostituiti dai nuovi), che era talmente clamorosa da essere stata chiusa a chiave nelle segrete stanze del Comune.
Dall’altro, tutte le denunce dei redditi che si stanno compilando, per le quali nessuno si è preso la briga di avvisare Commercialisti e CAF che le aliquote approvate non hanno alcuna efficacia.
I cittadini, dunque, rischiano di dover pagare delle somme assolutamente non dovute.
Chi metterà una pezza su questo ennesimo scivolone, gravissimo e devastante della Giunta Rossini ?
Al momento non è dato saperlo.
Si vedono, in Comune, solo musi lunghi e coltellate dietro la schiena, circolano lettera diffamatorie ed accuse anonime, alla strenua ricerca del capro espiatorio per questo disastro.
I Consiglieri Comunali Antonio Serafini e Antonino Ruggiano hanno presentato oggi in Consiglio una apposita interrogazione che cercherà di far luce su questo ennesimo inquietante episodio, che dà l’ennesimo segno del pressapochismo, della incapacità e della superficialità di chi ci amministra.
Nei prossimi giorni, della vicenda, sarà avvisata anche la Corte dei Conti, per le relative indagini di natura responsabile e contabile.
- Antonino Ruggiano e Antonio Serafini
- 9 Aprile 2014
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