Come al solito, la serata finale di Musica per i Borghi sarà il clou della 12ma edizione
Evento di punta del cartellone, il concerto finale del 26 luglio, in piazza Carlo Marx, per un percorso musicale dedicato a Lucio Dalla, “Caro amico ti canto”, nel quale si esibiranno, sotto la direzione di Vessicchio, Ron, gli Stadio, Iskra Menarini, Rosalia Misseri, Graziano Galatone e Bruno Mariani insieme a orchestra e coro “Sesto armonico”.
“Gli artisti – ha detto Vessicchio – hanno sentito la sincerità della mia proposta. Per lo spettacolo mi è piaciuto mescolare vari stili e le varie anime di questo cantautore”.
Il festival si aprirà, invece, con due serate, 18 e 19 luglio, dedicate a gruppi emergenti umbri. “È un modo – ha spiegato Vessicchio – per scoprire come il territorio ha risposto, per vedere i frutti che ha dato il seme che abbiamo posato 12 anni fa sul terreno musicale e culturale”.
Altri due gli spettacoli creati per Musica per i borghi. “Parenti latini”, domenica 20 luglio, con Tosca, il tenore Salvatore Cordella, il soprano Giacinta Nicotra e l’orchestra “Sesto armonico”.
“Una serata colta – ha aggiunto il direttore artistico – . L’argomento trattato, dal punto di vista musicale, è la forma canzone. L’impianto strumentale del concerto, che crea coralità, è un quintetto d’archi e una fisarmonica.
Ci sono nomi importanti il più conosciuto dei quali è Tosca la cui attività nel teatro e nel teatro musicale è enorme.
Cordella ha debuttato in prima mondiale al Metropolitan di New York con ‘Elisir d’amore’, Nicotra ha cantato con il maestro Muti”.
L’altra serata, mercoledì 23 luglio, è “Unavantaluna” con Arnaldo Vacca.
“Si esibirà un gruppo folk – ha detto ancora Vessicchio – che mi ha strabiliato per la capacità di far ballare un pubblico numerosissimo in piazza, a dimostrazione che la pulsazione ritmica della musica e della danza non deve per forza passare dall’amplificazione”.
Ribadendo il legame con il territorio in cui è nato,Musica per i borghi, festival di musica etnica e popolare in scena, a Marsciano, dal 18 al 26 luglio è caratterizzato dalla gratuità e l’accessibilità degli spettacoli e l’unicità dei concerti.
Il cartellone musicale, seppur in forma ridotta, porterà nomi importanti della tradizione musicale italiana come Tosca, Ron e gli Stadio. Insieme, si presterà a essere palcoscenico per artisti locali emergenti e per la riscoperta del folk.
“Ringrazio le autorità locali e in particolare il Comune di Marsciano – ha detto Vessicchio – per il coraggio di portare avanti l’evento nonostante le difficoltà. Capisco sia difficile parlare di cultura in questo momento, ma le creazioni artistiche sono speranza e la speranza è il motore delle cose”.
“Musica per i borghi – ha detto il Sindaco Todini – è una manifestazione originale e atipica che ha permesso la riscoperta del valore del territorio e della cultura musicale, dimostrazione ne è la grande partecipazione di ragazzi alla nostra scuola di musica. Si caratterizza come evento accessibile, gratuito e di qualità, valori che vogliamo difendere.
Lavoriamo anche quest’anno in uno stato di difficoltà, speriamo che il peggio sia alle spalle e contiamo in un miglioramento della situazione che ci consenta di riallargare il programma e i borghi coinvolti”.
“È un festival unico nel suo genere – ha ribadito il presidente onorario dell’associazione Musica per i borgho, Chiacchieroni –, per gli spettacoli confezionati dal maestro Vessicchio, per la grande partecipazione che riscuote, per le location, i borghi marscianesi che diventano elemento identitario dell’evento”.