Nel silenzio generale, come usa farsi quando si ha da nascondere qualcosa, il Sindaco e la sua scompaginata Giunta hanno silurato uno dei funzionari di più lungo servizio del Comune di Todi.
Dal 20 Giugno, infatti, Costantino Santucci non è più responsabile del Servizio Tributi.
La cosa appare inaudita: sostituire una responsabile durante il corso dell’anno è cosa gravissima.
I responsabili dei servizi, infatti, vengono fissati all’inizio di ogni anno, proprio per permettere di operare serenamente nel corso di tutto l’esercizio.
Cambiarne uno (e strategico) a metà dell’opera è una cosa che non si era mai vista.
Eppure da oltre due anni ci viene propinata la favoletta di una Amministrazione che ha messo mano alla “riorganizzazione dell’ente” e ha sistemato tutte le posizioni al fine di operare al meglio.
Alla resa dei conti, invece, si scopre che il nostro amato Comune è in balia di sé stesso, senza una strategia, senza una linea ed una guida sicura.
A questo punto, il minimo che si possa pretendere è che il Sindaco faccia chiarezza sulle motivazioni che hanno portato a questo improvviso cambio di scena e a questa sostituzione
La defenestrazione, d’altro canto, arriva in un momento delicatissimo, nel quale il Comune è ancora in altomare proprio nelle materie che riguardano il servizio in questione, dovendo approvare tutti i regolamenti e le tariffe delle nuove tasse e imposte, ai fini della previsione di bilancio.
Oltretutto, in questi giorni in cui i cittadini sono massacrati dalle nuove imposte (TASI IMU et coetera) e lasciare il sevizio senza una guida esperta è una cosa che contribuirà a creare ulteriori disagi.
Appare evidente che questa decisione, a prescindere dalle motivazioni, costituisce un gravissimo danno per il comune e conferma quello che, da mesi, è ormai chiarissimo agli occhi dei cittadini.
Il nostro Comune è in gravissima crisi di gestione, senza alcuna capacità, da parte del Sindaco e della Giunta, di gestire io processi di bilancio e di contabilità.
I ritardi nella approvazione del bilancio, i gravissimi errori sull’IRPEF e sulla TASI, lo scandalo della mancata approvazione del bilancio consuntivo dell’anno scorso, sono evidentemente solo la punta dell’iceberg.
Todi non si merita una fine tanto ingloriosa.
- Antonino Ruggiano, Moreno Primieri, Floriano Pizzichini, Antonino Serafini
- 2 Luglio 2014
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