La Sezione Socialista di Marsciano conferma la propria assoluta contrarietà in ordine all’ipotesi di collocare in loc. Cerro un sito di stoccaggio per i prodotti di scarto come vinacce e derivati.
Il parere positivo rilasciato dalla Conferenza di Servizio non tiene di certo conto di tutti i problemi che gli abitanti di Ponte Valle Ceppi vivono da circa 20 anni costretti per cavilli normativi a convivere con odori nauseabondi e con la frustrazione di chi non può far nulla.
Il PSI auspica che tutta la comunità marscianese – e quindi forze di maggioranza unitamente alla minoranza – si opponga decisamente in ogni forma legale e in tutte le sedi per ostacolare la realizzazione di questo progetto i cui effetti si conoscono soprattutto per gli enormi disagi già creati altrove.
Infatti, insieme con gli aspetti legati allo sviluppo delle attività economiche, il Comune valuta giustamente anche ed in maniera particolare i rischi gravi derivanti alla qualità della vita dei propri cittadini, tenuto cioè conto sia della tipologia dello stoccaggio che dell’elevatissimo numero di autocarri che transiteranno nella zona.
Sarà senz’altro doveroso promuovere il ricorso al TAR affinché possano essere prese in considerazione le ragioni del diniego sostenute dal Comune nella Conferenza dei Servizi e purtroppo non recepite.
I Socialisti, nel far appello all’Azienda proprietaria dell’area a voler tener conto dei gravi disagi ambientali che si determinerebbero a carico degli abitanti del Cerro, ribadiscono pertanto di schierarsi a fianco dei cittadini che desiderano scongiurare questa eventualità e si adopereranno ad ogni livello perché si possa conseguire questo obiettivo, superando anche ogni strumentalizzazione di parte.
- Partito Socialista Italiano - Marsciano
- 5 Luglio 2014
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