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INTERRROGAZIONE: prossima chiusura del Servizio Agricolo Teritoriale

 

I sottoscritti Moreno Primieri e Floriano Pizzichini in qualità di consiglieri comunali di F.I.:

premesso

  • che a più voci sembra imminente la chiusura sul territorio di un altro servizio a favore della cittadinanza e nello specifico del “Servizio Agricolo Territoriale” (SAT).

  • Che dagli anni 60 è stato sempre presente a Todi un Servizio Agricolo Territoriale, prima Ispettorato Agrario, poi Ufficio Regionale e dal 2002 Ufficio della Comunità Montana.

  • che le funzioni in carico ai Servizi Agricoli spaziano dalle agevolazioni fiscali e contributive in campo agricolo, riconoscimento delle calamità naturali, concessione di carburanti ad accisa agevolata, gestione della viticoltura, riconoscimento e verifica delle attività agrituristiche, istruttorie per concessione di contributi per i Piani di Sviluppo Rurale, autorizzazione all’abbattimento olivi, autorizzazione per l’acquisto di prodotto fitosanitari, rilascio tesserini per la raccolta dei tartufi, attestazioni per il riconoscimento delle tartufaie controllate o coltivate, gestione delle vertenze sui patti agrari, controllo delle aziende che praticano metodi di produzione biologica, recapito per il ricevimento di istanze per autorizzazione di taglio di bosco ed autorizzazione per abbattimento di piante protette ecc..

  • che in data 2 luglio 2014 il Commissario Liquidatore della Comunità Montana ONAT ha richiesto al Sindaco del Comune di Todi di mettere a disposizione dei locali come sede del Servizio Agricolo Territoriale.

  • Che risulta essere stata data disdettta del contratto di locazione dei locali dell’attuale sede in Todi, Via F.lli Rosati per la data 31 dicembre 2014 e che dal 1 gennaio tutte le attività del Servizio Agricolo Territoriale saranno trasferite nella sede di San Venanzo con notevole disagio per utenti di Todi.

  • che in ipotesi di chiusura risulterebbe improbabile una futura riapertura dell’Ufficio nel territorio del Comune di Todi.

  • che le competenze ed il personale delle Comunità Montane, a completamento della riforma Del Rio (legge 56/2014), passeranno alle Aree Vaste nell’arco dell’anno 2015.

  • che con il completamento della riforma tutte le attività del Servizio Agricoltura di Todi è probabile che confluiranno nell’attuale Servizio Agricoltura di Marsciano, dove è risaputo che transiterà il personale della sede di San Venanzo che opterà per l’Area Vasta di Perugia.

  • Che i cittadini utenti del Comune di Todi si vedrebbero ancora una volta danneggiati e penalizzati dalla perdita di un’altro servizio fondamentale sul territorio tuderte.

  • Che la situazione sarebbe del tutto diversa se venisse salvaguardata la sede di Todi, come da richiesta del Commissario Liquidatore.

  • Che il Comune di Fratta Todina risulta avere risposto positivamente alla disponibilità di locali da mettere a disposizione dei futuri uffici della Comunità Montana ONAT.

  • Che il Comune di Todi non risulta avere preso alcuna posizione al riguardo.

tutto ciò premesso i sottoscritti interrogano il Sindaco di Todi per sapere

  1. se corrisponde al vero che in data 2 luglio 2014 il Commissario Liquidatore della Comunità Montana ONAT ha chiesto al Comune di Todi di mettere a disposizione dei locali come sede del Servizio Agricolo Territoriale.

  2. Se l’amministrazione ha individuato i suddetti locali e come intende muoversi per scongiurare l’ennesima chiusura di un Servizio presente sul territorio da oltre 50 anni e che oggi è a rischio chiusura.

  3. Risposta scritta e orale

I Consiglieri comunali di Todi: Moreno Primieri Floriano Pizzichini

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