I Carabinieri delle Stazioni di Deruta e San Venanzo, grazie ad un’azione coordinata di controllo del territorio, hanno arrestato due perugini per furto di rame.
E’ avvenuto due giorni fa, dopo che un cittadino ha segnalato al Pronto Intervento 112 la presenza sospetta di un’autovettura Alfa Romeo 159 SW nei pressi di un cantiere edile di San Venanzo dal quale, peraltro, si sentivano rumori di movimento di materiale metallico.
I Carabinieri di San Venanzo si sono recati subito nella località segnalata, riuscendo ad intravedere il veicolo che si allontanava a forte velocità in direzione di Marsciano.
La Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Todi, allertata dell’accaduto, ha disposto subito dei controlli stradali, grazie ai quali la pattuglia della Stazione di Deruta, nel territorio di competenza, è riuscita a fermare il mezzo, i cui occupanti sono stati identificati in un bidello di quarantuno anni ed un disoccupato di quarantacinque anni, entrambi residenti a Perugia e già noti alle Forze dell’Ordine.
All’interno dell’Alfa Romeo, i Carabinieri hanno trovato un consistente quantitativo di tubi in rame, risultato poi del peso complessivo di 120 chili, risultato rubato nel cantiere edile di San Venanzo.
I due perugini sono stati posti agli arresti domiciliari con l’accusa di concorso in furto aggravato.
