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Nel caratteristico borgo folignate, il torrente Menotre scompare in un'insospettabile profonda gola caratterizzata da sferzanti cascate
cascate-Menotre-

La forra di Pale, poco distante da Foligno, nel cuore dell’Umbria, interrompe bruscamente il morbido solco inciso dal torrente Menòtre, che prende origine dall’enorme acquifero carsico  sovrastante dell’altopiano di Colfiorito.
Giunto al caratteristico borgo di Pale, il torrente scompare in un’insospettabile profonda gola caratterizzata da sferzanti cascate, inattese in un ambiente ormai tanto antropizzato: un autentico tuffo in un ambiente improvvisamente verticale e severo, dove l’irruenza delle acque ha saputo addirittura incidere un vero traforo naturale in un megalitico bastione di travertino, creando una grotta dove le acque rimbombano aggressive con due cascate in un angolo da sogno

Il luogo è stato scelto per un’escursione domenica 1 marzo. Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it
Prezzo a persona 5€. Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente:

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 300
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 300
– PERCORRENZA: 6 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.
9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il parcheggio adiacente alla Cartiera Sordini, nel paesino di Pale (dalla Flaminia presso Foligno prendere la SS77 in direzione di Macerata – Colfiorito.
Dopo circa 8 km si prende sulla sinistra il bivio per Pale. Dopo pochi metri si svolta nuovamente a sinistra costeggiando l’edificio della cartiera sino al parcheggio. Circa 1 h in auto da Todi).
9:30 – Inizio dell’escursione.
Il percorso si articola nella valle del fiume Menotre e sulle pendici del monte Sasso di Pale.
Attraversato il borgo di Pale, un tempo noto per le sue cartiere, si raggiungeranno le pareti di roccia rinomate per la pratica dell’arrampicata sportiva e poi, tramite un’aerea scalinata, l’eremo di Santa Maria Giacobbe incastonato in uno scavernamento della montagna.
Scesi nel fondovalle, si tornerà a Pale per il suggestivo sentiero che si inerpica tra le cascate e le grotte formate dal Menotre.
13:00 / 14:00 – Ritorno a Pale e fine dell’escursione. Chi vorrà potrà fermarsi per pranzo presso il ristorante Guesia.

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