Condividi su facebook
Condividi su twitter
Sabato 25 aprile una giornata-evento dedicata al primo poeta della lingua italiana
index
Vent’anni: a compierli è il Circolo Tuderte che festeggerà la ricorrenza sabato 25 aprile con un incontro dedicato al pensiero e all’opera di Jacopone da Todi per rendere omaggio alla città e al suo personaggio più rappresentativo.
«L’occasione del convegno – spiega Raimondo Murano, presidente del comitato organizzatore dell’incontro – sarà colta per presentare degli studi, molto recenti, effettuati su documenti dell’Archivio storico Vaticano proprio su Jacopone che, è bene ricordarlo, è stato il primo poeta in lingua italiana e che ha dato moltissimo alla città e di Todi alla letteratura italiana».

Il Circolo Tuderte conta oggi oltre 60 iscritti e promuove attività di incontro ricreativo, ma anche di approfondimento su argomenti culturali e di pubblica utilità, come salute e normative. «Fondamentale – commenta Murano – la sua funzione sociale: il circolo dà infatti l’occasione a persone, anche non più giovani, di uscire e incontrarsi».
Per il futuro la realtà tuderte, con sede a Palazzo Antonini, sulla Piazza del Popolo, intende dare il proprio contributo a numerose manifestazioni che si terranno in città. L’obiettivo è quello inoltre di accrescere il numero dei soci, con la ferma intenzione di rimanere un “circolo a porte aperte”, sempre disponibile a promuovere e ospitare eventi di natura culturale e conviviale.Il programma del pomeriggio di sabato inizierà, alle 16, alla sala San Bernardino del convento del Sacro Cuore. Ad aprire l’incontro sarà il presidente del circolo Luigino Popoli. Seguiranno interventi di Antonio Cardarelli, vicario generale della diocesi di Orvieto-Todi, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Stefano Florio, presidente Lions club Todi e Marcello Rinaldi, dirigente scolastico dell’Istituto Agrario Ciuffelli.
Verranno quindi presentate le relazioni sui recenti studi su Jacopone da parte di Enrico Menestò, docente di letteratura latina medievale e presidente dell’Accademia tudertina, Emore Paoli, docente di letteratura latina e medievale, Massimiliano Bassetti, docente di paleografia. Al termine delle relazioni ci si sposterà nella vicina chiesa di San Silvestro dove il restauratore di opere d’arte ed editore della Ediart Todi illustrerà l’affresco che raffigura il “pazzo per Cristo” realizzato pochi anni dopo la morte di Jacopone.

Alle 22 si terrà poi una visita guidata notturna alla cripta del Duomo di Todi, nuova area museale che ospita la statua lignea “La Vergine con il bambino” prima conservata nella chiesa di Santa Maria in Camuccia. La visita sarà accompagnata dalla lettura di alcune laude jacoponiche a cura degli studenti del liceo classico Jacopone, assistiti da docenti e dal preside Sergio Guarente.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter