Nel panorama economico dell’Umbria ci sono situazioni di crisi che durana da tempo, troppo tempo in settori, tra l’altro, che dopo un grande passato sembrerebbero avere anche un futuro, purtroppo non coltivato a sufficienza.
Un esempio in quel di Massa Martana dove con il mese di maggio vengono meno gli ammortizzatori sociali per i lavoratori della Sanfaustino.
Dal mese di giugno, infatti, questi lavoratori non avranno più alcuna tutela.
Fortunatamente ci sono situazioni dove va meglio “Industria alimentare nella crisi, ma esistono anche esempi positivi che rappresentano un vero e proprio volano di sviluppo per il settore in un contesto regionale”.
E’ quanto dichiarato dalla Fai Cisl Umbria, che vede nell’azienda Grigi, realtà mangimistica, un esempio positivo in controtendenza.
Una realtà, nella quale, “è stato possibile partecipare alla definizione di un piano di sviluppo aziendale in un’ottica partecipativa e di importanti relazioni sindacali, finalizzate alla difesa e all’incremento dell’occupazione, anche grazie all’acquisizione di aziende umbre in difficoltà.
Oggi, l’azienda infatti ha superato i 60 dipendenti, che vengono puntualmente retribuiti e valorizzati nelle loro professionalità. Tutto questo contribuendo allo sviluppo di un territorio, quello umbro, che avrebbe bisogno di un numero maggiore di aziende virtuose come questa, che andrebbero supportate maggiormente anche dalle istituzioni con i piani di sviluppo rurale”.