Continua e si amplia, coinvolgendo anche gli alunni delle scuole primarie di Todi, la positiva esperienza del caffè filosofico condotta dal professore Marco Bastianelli con gli studenti del liceo Jacopone e della scuola secondaria di primo grado “Cocchi-Aosta”.
Da quest’anno, a partire dal 4 novembre, per sei settimane, gli alunni delle quinte potranno frequentare il laboratorio filosofico “Pensiamoci tutti”.
L’ attivazione di un laboratorio filosofico anche alla scuola primaria costituisce un elemento di distinzione, anche nel panorama nazionale, di una comunità educativa in cui le buone pratiche sono sviluppate in modo verticale tra tutti i gradi di istruzione.
Non si tratta di insegnare filosofia ai bambini, ma di fare filosofia con i bambini. I bambini si pongono infatti, già in età molto precoce, domande intorno alle grandi questioni esistenziali della filosofia: la vita, la morte, l’amore, il tempo, il pensiero…
Questa spontaneità della domanda è il punto di partenza per discussioni in cui il bambino è chiamato a porre domande, a risolvere problemi, a prospettare riflessioni generali sul senso delle cose.
La dirigente scolastica, Silvana Raggetti, sottolinea come già “il titolo del laboratorio “Pensiamoci tutti” rimanda ad una dimensione inclusiva, nel quale il contributo di tutti e di ciascuno è fondamentale per domandare, riflettere e trovare delle risposte. Con i più piccoli l’esercizio della filosofia aiuta a crescere insieme, in modo rispettoso e consapevole”.
Il progetto è interamente gratuito grazie al finanziamento del Rotary Club di Todi, associazione che ogni anno contribuisce in modo significativo alla realizzazione di importanti progetti e attività a beneficio dei bambini delle scuole di Todi.