Il 19 Giugno 2015 il Cda della Veralli Cortesi deliberava di procedere alle nuove concessioni in affitto di 482 ha di terreni di proprietà del l’Ente.
Il 29 luglio si è esperita l’asta pubblica sopracitata ed i lotti sono stati aggiudicati ad un canone annuo di 127 mila € e 125 mila € circa.
Il Cda della Veralli Cortesi deliberò il bando dopo un iter iniziato l’8 Maggio 2015, a seguito di numerosi rinvii e sedute andate deserte per mancanza di numero legale.
Lo stesso presidente Gentili, in un comunicato stampa, accusava il cda di “atteggiamenti da Prima Repubblica” che hanno consentito l’approvazione del bando in “zona Cesarini”.
Nel verbale n.32 del 5 giugno 2015 è riportato l’intervento di una Consigliera del Cda Veralli Cortesi la quale fà iscrivere a verbale un documento, firmato da altri due consiglieri, che dice essere stato” STILATO A SEGUITO DI UN AVVENUTO LORO INCONTRO CON I SEGRETARI LOCALI DEI PARTITI POLITICI DI MAGGIORANZA”.
A seguito di tali fatti ho, pertanto, presentato un’interrogazione al Sindaco di Todi per conoscere se corrisponda a verità quanto dichiarato dalla consigliera del Cda Veralli Cortesi. Se vi sia stato un incontro fra i segretari dei partiti di maggioranza e i consiglieri della Veralli Cortesi in merito alla questione in oggetto e quali segretari vi abbiano partecipato.Cosa giustifichi, nell’eventualità, l’intervento dei segretari delle forze politiche di maggioranza, nelle dinamiche di approvazione di un bando di asta pubblica per centinaia di ettari di terreno posto in essere da un ente di secondo livello gestito da un consiglio di amministrazione autonomo.
Se il Sindaco di Todi fosse a conoscenza di sopradetto incontro.
Se si ravvisino profili di illegittimità, in relazione all’oggetto del deliberato, nelle dichiarazioni messe a verbale dalla Consigliera del Cda Veralli Cortesi.
Se il Sindaco non ritenga opportuno procedere alla revoca del Cda di Veralli Cortesi, alla luce dei fatti sopracitati
- Floriano Pizzichini - consigliere comunale Todi
- 15 Dicembre 2015











