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Potenziata offerta integrata collegamenti pubblici, primo passo per la riorganizzazione del sistema dei servizi di trasporto pubblico locale
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Collegamenti più rapidi e frequenti sui principali assi della mobilità regionale, con una sempre maggiore integrazione fra treni e bus, per rispondere al meglio alle esigenze connesse al Giubileo della Misericordia e dare il via al sistema di trasporto locale previsto dal Piano regionale dei trasporti, approvato nel dicembre scorso, con un potenziamento dei servizi per pendolari e turisti che li renda competitivi rispetto all’uso dell’auto privata.

Orari e servizi in vigore da giovedì 7 gennaio sono stati illustrati stamani a Palazzo Donini nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, l’assessore regionale ai Trasporti Giuseppe Chianella, il direttore Esercizio Gomma di Busitalia Umbria Velio Del Bolgia e il direttore regionale di Trenitalia per l’Umbria, Bruna Di Domenico.

Sono previsti più bus e più treni sul corridoio Magione-Perugia-Assisi-Foligno, il principale asse di mobilità regionale; ci saranno 4 corse autobus in più al giorno tra Foligno e Spoleto e 2 tra Terni, Orte ed Orvieto, ad integrazione dei collegamenti su ferro, con maggiori collegamenti anche sulla Terni-Todi-Perugia, con 4 bus al giorno, e verranno potenziati i servizi bus di collegamento e distribuzione urbana ed extraurbana nelle stazioni di Assisi, Perugia, Foligno e Magione.

Nel dettaglio, sul corridoio Magione – Perugia – Assisi – Foligno, il principale asse di mobilità regionale per domanda di trasporto. Il servizio ferroviario incrementato dal 13 dicembre con 6 nuovi treni (4 collegamenti Foligno – Assisi – Perugia e    2 collegamenti Foligno – Assisi – Perugia – Magione) viene integrato ai 10 collegamenti bus in più al giorno che permettono l’innalzamento delle frequenze con offerta mista ferro-gomma: Perugia Ovest (Magione/Terontola): 30′ fasce di punta, 60′ su base giornaliera; Perugia Est (Assisi/Foligno): 20′ fasce di punta, 40′ base giornaliera.

Sul corridoio Foligno – Spoleto – Terni – Orte – Orvieto, a completamento e integrazione del servizio ferroviario, sono attivati 4 collegamenti bus al giorno in più tra Foligno e Spoleto e 2 tra Terni-Orte e Orvieto.
Sul corridoio Terni – Todi – Perugia vengono istituite nuove corse veloci sulla rete ferroviaria regionale, che consentono anche un collegamento più veloce verso Roma al mattino e al ritorno nel tardo pomeriggio; in attesa del completamento degli interventi sulla linea ferroviaria (in località Poggio Azzuano), i servizi saranno garantiti da 4 corse bus in più al giorno.

Vengono poi incrementati i collegamenti con servizi urbani ed extraurbani alle stazioni ferroviarie di Assisi, Perugia, Foligno e Magione, snodi strategici dell’intera mobilità regionale.
Per la migliore qualità del servizio, anche sotto il profilo ambientale, prosegue inoltre il rinnovo della flotta di autobus, con 40 nuovi mezzi in circolazione entro gennaio e ulteriori 50 nel 2016, alcuni elettrici.

“Servizi di trasporto locale che attiviamo nell’anno giubilare – ha sottolineato la presidente Marini – che vedrà l’Umbria e, in particolare Assisi, quale seconda meta dopo Roma del flusso di pellegrini e visitatori, ma che costituiranno anche un primo momento di sperimentazione del sistema di servizi che ci siamo proposti di attuare in Umbria”.

“Per la riorganizzazione e il potenziamento delle scelte contenute nel Piano regionale dei trasporti – ha aggiunto – abbiamo il vantaggio di avere un unico interlocutore sotto il profilo gestionale, il gruppo Ferrovie dello Stato di cui fanno parte le società Trenitalia e Busitalia che gestiscono rispettivamente il servizio su ferro e su gomma in Umbria. La prossima settimana insieme all’assessore Chianella – ha reso noto – incontrerò l’amministratore  delegato del Gruppo, Renato Mazzoncini con cui discuteremo degli investimenti che consideriamo prioritari per il futuro del trasporto pubblico regionale, della fase transitoria della gestione della Fcu che è in affidamento a Busitalia e degli investimenti necessari per renderla pienamente funzionale, dei servizi ferroviari legati al contratto di servizio con Trenitalia e di quelli su gomma”.

La presidente Marini ha sottolineato inoltre come “il potenziamento dei servizi extraurbani, di cui si farà carico l’amministrazione regionale, andrà a vantaggio anche dei cittadini senza aggravi sulla tariffazione né sui bilanci comunali” e ha espresso l’auspicio che i Comuni umbri, in vista della nuova gara per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale includano “in un pacchetto unitario anche il trasporto scolastico per razionalizzare le risorse ed accrescere l’efficienza del servizio”.
A questo proposito, l’assessore regionale Chianella ha riferito che è in corso una interlocuzione con l’Anci, l’associazione nazionale dei Comuni, Umbria.

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