Tramite un comunicato stampa, il presidente di Etab Todi Paolo Frongia, duramente attaccato dal Movimento Civico Todi per un avviso da circa 20.000 euro per la realizzazione di una “Mappatura dei bisogni giovanili del territorio ”, spiega che “Etab intende affrontare efficacemente le nuove e crescenti povertà che gravano sui giovani e sulle rispettive famiglie del territorio. Per questo – prosegue la nota – si rende necessaria una mappatura realistica e obiettiva dei bisogni diffusi e prioritari dei territori presi in esame”.
Per quanto riguarda il costo dell’indagine, Etab specifica “che tale spesa riguarda un territorio assai vasto: i 7 comuni della Media Valle del Tevere; il Distretto sanitario Usl 1; la Zona Sociale 4 (Regione Umbria) e il Distretto Scolastico 6. Pertanto la spesa andrà poi ripartita per quota tra tutti i Comuni e gli Enti eventualmente interessati e tra tutte quelle aziende private, associazioni, centri studi che potranno trarre sicuro vantaggio dalla grande messe di informazioni che sarà resa pubblica e messa a disposizione della collettività”.
Il comunicato sottolinea come “ETAB impiega ogni anno oltre 135.000 euro per la risoluzione dei bisogni e delle problematiche giovanili (borse di studio, aiuti ai giovani con gravi problemi di salute, ecc.). Tuttavia, intendiamo fare di più, fare meglio e, soprattutto, distribuire le risorse più equamente, cioè sulla base delle più pressanti necessità e gravi problematiche e non “a pioggia”, o, peggio ancora, agli amici degli amici o sulla base dell’appartenenza politica, come forse qualcuno vorrebbe”.