Piccoli esperti informatici crescono. Sono i trenta bambini, dagli otto ai dieci anni, delle scuole primarie della Direzione Didattica di Todi, ai quali venerdì scorso è stato consegnato il loro primo attestato per le competenze acquisiste durante il corso sui programmi open source della piattaforma LibreOffice promosso gratuitamente da LibreItalia onlus, associazione nazionale per la diffusione del software libero della quale è presidente la tuderte Sonia Montegiove, docente delle dieci lezioni con cadenza settimanale negli ultimi due mesi.
Nella sala riunioni della materna del Broglino, si è tenuto il “saggio finale”, ovvero l’esposizione da parte degli stessi bambini delle presentazioni multimediali da loro realizzate utilizzando Draw e Impress ed aventi come filo conduttore quello della collaborazione e dell’amicizia. Un approccio molto apprezzato dalla Dirigente scolastica Silvana Raggetti, la quale ha voluto proprio sottolineare le tante positività dell’esperienza, che ha visto alunni dei diversi plessi lavorare insieme condividendo a più livelli l’esperienza di apprendimento.
“L’iniziativa, al terzo anno a Todi – ha sottolineato la Raggetti – si rivela ogni volta più particolare, offrendo ai bambini una non comune opportunità di crescita, peraltro gratuita, nel settore delle nuove tecnologie, con particolare attenzione anche all’uso consapevole di Internet e dei social network, argomenti di grande attualità verso i quali la scuola e LibreItalia sono impegnate a far crescere la sensibilità”.
“I piccoli allievi – ha evidenziato Sonia Montegiove – hanno mostrato viva partecipazione, con una propensione naturale alla condivisione, meccanismo che muove le comunità di software libero, dove ciascuno mette a disposizione degli altri ciò che conosce e sa fare meglio”. Una condivisione emersa anche nel corso della presentazione, dove i bambini hanno gestito le presentazioni in coppia, raccontando ai genitori il senso del loro impegno, che non si è limitato al solo apprendimento di buone pratiche informatiche.