Sul riordino della gestione del Palazzo del Vignola e del Cinema Jacopone a breve farà sentire la sua voce la Curia Vescovile, soggetto proprietario degli immobili in questione e che finora si era astenuto da qualsiasi risposta e presa di posizione pubblica circa le notizie circolate sulla fine dell’esperienza esistente, identificata nel professor Francesco Tofanetti e nel professor Manfredo Retti.
Il Vescovo fa sapere che finora non è intervenuto per smentire o almeno correggere le informazioni fatte circolare – “definite pretestuose, infondate o almeno parziali” – per rispetto del “delicato momento”, da interpretarsi come momento elettorale.
Lasciato alle spalle il primo turno, ed in attesa dei risultati del ballottaggio, dalla Curia fanno sapere che, “affinché il silenzio non venga interpretato da qualcuno come accondiscendenza o addirittura conferma di varie tesi circolanti”, dopo il 25 giugno ci sarà un intervento puntuale del Vescovo che farà chiarezza sulla questione.