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La società tuderte ha scommesso su una “Campagna di adesione a partecipazione diffusa”
calcio

Il Todi Calcio, come tantissime altre squadre in Umbria e in Italia in genere, non ha più il “patron”, ossia un presidente che impegna consistenti somme da solo o insieme a 2-3 imprenditori per mantenere la società di calcio della propria città.

La categoria di presidenti che si fanno carico del mantenimento di una squadra di calcio è ormai una categoria in estinzione; basta rimanere in Umbria e vedere la fine che hanno fatto squadre blasonate come Foligno, Città DI Castello, Deruta, Torgiano, Pierantonio, Castel Rigone, ed altre.

Per evitare che la stessa sorte ingloriosa potesse toccare anche al Todi, due dirigenti di nuova nomina (Ciro Dammicco e Oliviero Bocchini) hanno scommesso su un nuovo progetto elaborato in accordo con la famiglia Spazzoni (famiglia storicamente da sempre a fianco del Todi Calcio): l’avvio di una “Campagna di adesione a partecipazione diffusa” che prevede soci con quote annuali di 1.000 euro, contributi benefattori da 250 euro ed una diffusa sponsorizzazione partendo anche da piccoli importi.

La stagione 2016-2017 è servita ad ammorbidire scetticismi e perplessità iniziali di non poco conto, ma nello stesso tempo utile per dimostrare serietà ed impegno del nuovo assetto societario per un futuro diverso e senza troppe incognite: la puntualità e completezza nel rispetto delle scadenze è stato il fiore all’occhiello della stagione scorsa.

In questa stagione siamo partiti seguendo i principi del nuovo progetto avviato: si iscrive la squadra e si forma una rosa di giocatori in base a risorse certe o comunque largamente attendibili! Sarà poi il campo a darci o meno ragione!!!

Con questi presupposti il nuovo consiglio eletto due settimane fa (Spazzoni Vittorio, Rossini Luca, Bocchini Oliviero, Severi Bruno e Rauseo Giuseppe) nella riunione del 2 novembre ha deliberato la ripartizione degli incarichi e approvato il programma per i prossimi due mesi.

Luca Rossini è stato confermato presidente a termine fino alla prossima assemblea di gennaio in cui dopo campagna adesioni programmata per i mesi di novembre e dicembre, verrà eletto il presidente definitivo ed eventuali altri consiglieri. Vicepresidente Vittorio Spazzoni, Severi Bruno segretario, Oliviero Bocchini consigliere delegato a bilancio e finanza e coordinatore della campagna adesioni.

L’andamento delle adesioni nel periodo stabilito, 5 novembre – 20 dicembre, sarà determinante per il futuro della stagione in corso, il reperimento di nuove ed adeguate risorse finanziarie che potranno anche permettere un potenziamento della rosa nel mercato di dicembre, dopo aver attinto al massimo nel vivaio delle giovanili.

Si prevede che con il raggiungimento di almeno 30 soci da 1.000 euro, nuovi abbonamenti da 250 euro e sponsorizzazioni per un ammontare complessivo di ulteriori 30.000 euro rispetto al preventivo di inizio stagione, si potrà sperare di avere il Todi al termine del campionato nella zona alta della classifica.

Incontro a breve con l’Amministrazione Comunale per illustrare lo stato di avanzamento del progetto, una serata a cena con la prima squadra e giovanili insieme a imprenditori e tifosi, un’altra serata con genitori e nonni dei ragazzi che frequentano le scuole calcio. Anche questo fa parte del progetto del Todi calcio.

Altre brevi considerazioni per concludere. La società sportiva rappresenta la città, ma la città sono i cittadini tutti, dalle istituzioni partendo dal sindaco del Comune fino all’ultimo più ignoto abitante. Quindi imprenditori, banche, commercianti, fino al semplice tifoso o genitore o nonno di bambini/ragazzi delle locali scuole calcio, anche se non amanti dello sport, ma sicuramente amanti dei propri figli e nipoti.

In questo campionato il Todi, partito con una squadra rapportata alle risorse finanziarie, gioca con squadre tipo Viole, Campitello, Ducato e simili località sconosciute nel panorama regionale, nomi di cui gran parte dei tuderti non sa che trattasi di paesi, borgate o rioni e magari qualcuno pensa a nomi di automezzi, fiori o qualcosa che si vuole far conoscere e reclamizzare.

Contemporaneamente si registra che la confinante Massa Martana partecipa ad una categoria di campionato di calcio superiore. Allora un appello a tutti coloro che hanno un minimo di orgoglio per la propria città: aderite al nostro progetto per evitare l’umiliazione della città di Todi e dei suoi cittadini.

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