Al cuor non si comanda. E per amore si possono fare pazzie. E’ quello che hanno pensato i tuderti che, la mattina dell’ultimo dell’anno, hanno potuto notare, passando davanti alla Consolazione, un grande striscione con una dedica amorosa affisso sull’impalcatura che copre la grande cupola centrale del tempio bramantesco.
Dopo il primo momento di sorpresa, sono scattate le segnalazioni, visto che per un’operazione di questo tipo, l’autore (probabilmente neppure da solo) deve aver valicato il perimetro del cantiere per poi salire sull’impalcatura, con tutto quel che ne consegue in termini di rischi, tanto pù di notte, e di responsabilità.
Intorno alle 10, evidentemente avvertito, il titolare dell’impresa che sta eseguendo il restauro del “cupolone” ha provveduto allo smontaggio dello striscione.
Difficile che l’autore della bravata si riveli, perchè rischia come minimo una denuncia. L’unica che lo può identificare è la destinataria del messaggio. Se l’innamorato non l’avrà convinta, è l’unica che, per vendicarsi, potrebbe rivelare il nome.
- Redazione
- 31 Dicembre 2017
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