Condividi su facebook
Condividi su twitter
Presentati i risultati della campagna di monitoraggio della Goletta dei laghi di Legambiente
lago-trasimeno-e-san-feliciano

Si conclude la tappa umbra della Goletta dei Laghi, la campagna nazionale di Legambiente – realizzata in collaborazione con CONOU (Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati) e Novamont – che da tredici anni attraversa l’Italia per monitorare la qualità delle acque, degli ecosistemi e dei territori dei laghi. Da anni sono due i fronti principali del lavoro di campionamento della Goletta dei Laghi: l’inquinamento microbiologico e quello delle microplastiche in acqua e dei rifiuti sulle spiagge.

Anche quest’anno al Trasimeno la Goletta dei Laghi ha registrato criticità. Su cinque punti campionati, tutti al di fuori delle aree di balneazione, la maggior parte risulta contaminata dalla presenza di Escherichia coli ed Enterococchi intestinali. Inquinata la foce del Fosso Paganico a Castiglione del Lago (PG). Ed è oltre i limiti anche la foce del canale di scarico tra il gruppo di case di Via Marchini civici 4/6 a Passignano sul Trasimeno. Quest’ultimo, in particolar modo, è stato descritto dai residenti ai tecnici della Goletta dei Laghi come assai critico, considerando che, quando piove, scende nel canale ogni tipo di rifiuto. Fortemente inquinata, infine, è risultata la foce del canale di scarico del depuratore tra Tuoro e Passignano, sempre presso Passignano sul Trasimeno (PG).

 

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter