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L'atto di altruismo da parte di una madre in memoria dei suoi due figli prematuramente scomparsi: la struttura sarà utilizzato come spazio di cura per i giovani affetti da disturbi alimentari
dalla ragione laura

Graziana Riccetti, dopo la perdita improvvisa di entrambi i figli, Marcello e Paola, ha deciso di fare un gesto di grande altruismo: donare un casale di sua proprietà a Palazzo Francisci, centro per la cura dei disturbi del comportamento alimentare dell’Usl Umbria 1 che ha sede a Todi. Un gesto per aiutare le ragazze ospiti nella struttura, una delle eccellenze della sanità regionale e considerata modello in tutta Italia.
La donazione è avvenuta lunedì nella sede di palazzo Francisci. Non solo “una donazione formale ma qualcosa di più” – ha detto Laura Dalla Ragione (nella foto) –  fondatrice e direttrice del Centro, la quale ha spiegato  poi, insieme al direttore generale della Usl Umbria 1, Andrea Casciari, che il casale diventerà uno spazio alternativo a quello classico della cura, ma in continuo collegamento con quest’ultimo. Dove le pazienti (in particolare quelle che presentano un quadro cronico di malattia ma che però hanno un buon grado di autonomia nella gestione della sintomatologia alimentare e necessitano principalmente di un reinserimento nei contesti sociali e lavorativi) possano vivere la loro quotidianità e ricostruire un adeguato tessuto di relazioni sociali, lavorative e scolastiche che la malattia ha deteriorato.
Il casale verrà utilizzato in collaborazione con il personale volontario della Associazione dei familiari Mifidodite specializzato in Dca. La struttura – vicina al centro di Todi – è immersa nel verde della campagna tuderte e qui le pazienti potranno riscoprire le proprie abilità sociali e lavorative fermo restando la continuità del percorso di cura.

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