Chi aspettava una risposta si è visto impartire una bella lezione. Il Sindaco Ruggiano, a chiusura del Consiglio Comunale aperto, ha tirato fuori la bacchetta: perché protestate? Tutto è rimasto invariato e così rimarrà finché non ci saranno i parcheggi. Questo è stato il prologo della sua lunga requisitoria contro l’incivilta’ di quei tanti, troppi cittadini abituati a non rispettare le regole. Tolleranza zero e un solo monito: non si potrà più parcheggiare sui marciapiedi, né circolare nelle zone pedonali, né accedere al centro storico nelle ore, giorni e periodi indicati nel regolamento del 2009. Così, il varco elettronico diventa il garante perfetto di un divieto che non ammetterà eccezioni e le parigine, spuntate all’improvviso in Via Ciuffelli, daranno lo stop definitivo al parcheggio selvaggio. Ruggiano, è deciso a mettere ordine e non sente ragioni di sorta. Nessun pullman salirà sulla parte più alta del colle e agli studenti, rammenta che ai suoi tempi si andava a scuola a piedi o al massimo con il motorino. E fa, così, carta straccia della loro petizione. Agli operatori economici e a chi, con loro, ha espresso la propria preoccupazione o malcontento, ripete che i “panettoni” in Piazza sono il presidio irrinunciabile della zona pedonale poiché il buon proposito del Sindaco Rossini, di fare affidamento sul senso civico della collettività, è stato completamente disatteso. E fa orecchi da mercante alla richiesta di rivedere alcuni orari di chiusura della circolazione nel centro storico. Perché protestare se nulla è cambiato? Il Sindaco fino ad ora ha ripristinato la legalità che, di certo, non necessita del consenso dei tuderti. E dopo la ramanzina arrivano le caramelle: non è forse stato prolungato, nei fine settimana, l’orario di apertura del parcheggio di Porta Orvietana? (senza ascensore o navetta sostitutiva!?) Non sono state forse messe in campo nella Piazza e dintorni numerose iniziative per le festività natalizie? (decisamente costose, solo a giudicare dai 30.000 euro del contributo aggiuntivo per illuminare Il Natale). Ad un certo punto il Sindaco pronuncia il binomio magico: ascensore e parcheggi ed annuncia la realizzazione di un ascensore verticale ed un nuovo parcheggio nella zona c.d. del Simoncino. Le parole del Sindaco, però, non sono state per nulla convincenti tant’è che i commercianti, subito dopo, hanno tenuto a ribadire la loro posizione consegnando alla stampa il comunicato letto in Consiglio. Non è, infatti, sfuggita l’estrema indeterminatezza in ordine alle tempistiche e l’omissione di quegli elementi attinenti alla reale fattibilità delle opere preannunciate. Non è sfuggita la risposta totalmente evasiva ad una domanda precisa: e nel frattempo? Il Sindaco ha assicurato che è imminente il ripristino dell’ascensore ma intanto ad oggi è ancora la navetta sostitutiva a fare la spola tra il parcheggio Porta Orvietana e Piazza Jacopone! E se si rompe di nuovo? Ed è piuttosto vivo il ricordo dell’incontro del 30 ottobre scorso voluto da Confcommercio ove chi è intervenuto ha sottoposto all’amministrazione comunale le stesse criticità e i medesimi interrogativi riproposti di nuovo nel consesso pubblico del 23 gennaio. A distanza di tre mesi il Sindaco pare aver miracolosamente trovato nelle casse comunali i fondi che al 30 ottobre non c’erano e che impedivano non solo di realizzare le opere di cui sopra ma anche il raddoppio del servizio navetta in appoggio all’ascensore. Per ora, viste anche alcune recenti deliberazioni della GM, il Comune bussa cassa e rivede in rialzo alcune tariffe, e certamente questo non depone a favore della credibilità delle promesse del Primo cittadino. La lezione di Ruggiano è sembrata, invece, il tentativo di rivoltare la frittata e salvare la “sua maggioranza” totalmente incapace di approntare, a breve termine, risposte concrete alle esigenze dei cittadini. Come fidarsi di chi, a chiare lettere, ha affermato che l’errore del Sindaco Rossini è stato quello di aver passato i primi due anni del proprio mandato ad ascoltare? Il Sindaco Ruggiano ha affermato di non avere tempo per farlo.
Avv. Roberta Marchigiani, con studio ubicato nel centro storico, residente, Segretaria del Circolo PD di Todi Centro