La primavera tarda ad arrivare quest’anno. Così i bambini della scuola dell’infanzia del Broglino, a Todi, hanno pensato bene di evocarla realizzando un “giardino delle farfalle” all’ingresso del plesso incastonato nel quartiere di Cappuccini. L’iniziativa non è isolata, essendosi sempre distintasi questa scuola per l’originalità e l’efficacia dei progetti di educazione ambientale messi in campo.
All’inizio, qualche anno fa, fece notizia il “Merenda a scuola”, un progetto di educazione alimentare diventato addirittura buona pratica nazionale. Poi fu la volta dell'”Orto Bimbo”, realizzato nel terreno posto sul retro delle aule e della cucina e finito per diventare fonte di approvvigionamento a km zero per il pranzo di fine anno scolastico. Quindi sono arrivati i frutti della biodiversità, con la messa a dimora di alcune antiche varietà di piante da frutto, anche qui recuperando un altro spazio marginale.
Nelle scorse settimane, nell’ambito di un progetto supportato, come ormai da tradizione, dalla fattoria didattica dell’Istituto Agrario Ciuffelli, ha preso forma il giardino delle farfalle, con la adeguata sistemazione di un angolo, ricavato in prossimità dell’ingresso del salone riunioni, spazio che potrà essere ulteriormente ampliato ed arricchito negli anni a venire dai bambini che frequenteranno la materna del Broglino.
Le essenze sono state selezionate, insieme alle maestre e alle tre classi di bambini, in modo di attirare le farfalle e di favorire la vita di questi splendidi essere alati. Prima di arrivare alla realizzazione del giardino, però, i bambini sono stati coinvolti in un’attività laboratoriale, promossa sempre dall’Istituto Agrario, che ha donato alla scuola una casa delle farfalle, con dei piccoli bruchi che si sono evoluti in pochi giorni, sotto gli occhi attoniti dei bambini, in splendide farfalle, subito liberate dagli stessi nel variopinto giardino di colori e profumi.
“Si è trattato di un’esperienza bellissima – commentano le maestre – della quale i bambini hanno parlato per giorni e giorni, sviluppando riflessioni e riconnettendo le informazioni scientifiche che, pur con un approccio ludio-didattico gli erano state fornite”.
Soddisfatta anche la Dirigente scolastica, Silvana Raggetti: “Non posso che dirmi orgogliosa di questa modo di lavorare, con il quale stiamo permeando le attività delle scuole dell’infanzia e della primaria di Todi, non a caso protagoniste di numnerose iniziative inserite nel programma del festival nazionale dello sviluppo sostenibile in corso in questi giorni”.