Monitoraggio microbiologico, beach litter e ricerca delle microplastiche in acqua. La Goletta dei Laghi sbarca in Umbria e, dal 20 al 22 luglio, monitorerà il lago Trasimeno, spostandosi poi il 23 luglio sul lago Piediluco. La campagna di Legambiente, giunta alla sua quattordicesima edizione, ogni anno attraversa l’Italia per monitorare la qualità delle acque, degli ecosistemi e dei territori lacustri.
Diverse le novità della Goletta dei Laghi quest’anno, tra cui l’analisi della presenza di microplastiche fino a 50 metri di profondità, e la ricerca di comunità microbiche sulle microplastiche rinvenute – la cosiddetta plastisfera, potenziale veicolo di elementi patogeni dannosi per l’ecosistema e per l’uomo – grazie alla collaborazione con l’Istituto di ricerca sulle acque del Consiglio nazionale delle ricerche (Irsa-Cnr).
Il team della Goletta dei Laghi che si occupa del monitoraggio microbiologico delle acque è in realtà approdato in Umbria già dal 16 luglio, per analizzare le condizioni dei laghi Trasimeno e Piediluco. Il 20 e il 21 luglio li raggiungerà anche il resto della squadra, dando il via alle attività di monitoraggio delle microplastiche e di indagine del beach litter. Il 23 luglio la campagna si sposterà a Piediluco per un giro in barca con cittadini e amministratori locali per verificare lo stato di salute del lago; contemporaneamente verrà eseguita l’attività di beach litter lungo le sponde del bacino lacustre.