Sono molto gravi le condizioni di una giovane donna ferita da più colpi di arma da fuoco nella serata di giovedì, nel comune di Marsciano, a San Valentino della Collina. La donna, 32 anni, è ricoverata dalla notte scorsa nella struttura di Rianimazione del S.Maria della Misericordia di Perugia, con profonde ferite al volto e al torace. La prognosi è riservata.
A riferirlo è una nota dell’ufficio stampa dell’ospedale, in contatto con i sanitari che hanno sottoposto la donna ad accertamenti strumentali al suo arrivo in Pronto Soccorso, per poi effettuare il trasferimento in Rianimazione. Uno dei medici di turno, il dottor Antonio Galzerano, ha esposto ai familiari la complessa situazione delle condizioni della donna, che nelle prossime ore potrebbe essere sottoposta ad intervento chirurgico per le lesioni riportate ad organi vitali.
Nel grave fatto di sangue è rimasto coinvolto anche il fidanzato della donna che ha riportato ferite agli arti inferiori ed anche lui ricoverato. Attualmente si trova nella struttura di Ortopedia e sarà sottoposto anche lui ad intervento chirurgico per l’estrazione dei pallini dell’arma da fuoco.
Sul fatto stanno svolgendo accertamenti i Carabinieri di Marsciano. Secondo le prime informazioni a sparare sarebbe stato il fratello della donna che, per motivi ancora da accertare, avrebbe fatto fuoco sui due fidanzati, con un fucile da caccia.
Aggiornamento ore 14.30
I Carabinieri della Compagnia di Todi hanno tratto in arresto in flagranza per tentato omicidio aggravato e lesioni personali aggravate il quarantenne, imprenditore di Marsciano.
Sulla scena del crimine è intervenuta il Pubblico Ministero, Dr.ssa Patrizia MATTEI della Procura della Repubblica di Spoleto, che ha coordinato le indagini e i Carabinieri della SIS del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale per le attività scientifiche e di repertamento. Il fucile e il luogo del delitto sono stati posti sotto sequestro.
L’arrestato, espletate le attività di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Spoleto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.