Quando si sta per affrontare un trasloco, magari si è contenti per una nuova fase della propria vita, ma dall’altra parte, spesso ci si sente sopraffatti ed estremamente stressati. Traslocare è difficile, non solo perché la lista di cose da fare è lunga e infinita, ma anche perché si tratta di un grande cambiamento. Trasferirsi in una nuova casa è fisicamente ed emotivamente faticoso. Com’è possibile dunque vivere questa esperienza senza stress per godere del cambiamento in atto?
Innanzitutto bisogna avere un’organizzazione impeccabile. Non si tratta solo di buon senso, perché, quando si tratta di traslocare, si scopre di avere poco tempo per pianificare e organizzare correttamente. Se possibile, è opportuno provare a pianificare le settimane che precedono il trasloco in anticipo, in questo modo si avrà anche il tempo per capire come risolvere eventuali problemi imprevisti.
Assumere una società specializzata in traslochi aiuterà ad ottimizzare i tempi (e ridurre lo stress) alleggerendo di molto le preoccupazioni del trasporto. Altrimenti, c’è chi preferisce occuparsene in prima persona, noleggiando un furgone apposito, che ridurrebbe i continui viaggi necessari con la propria macchina.
Se si sta effettuando un trasloco dell’ultimo minuto, e si ha a disposizione un mese o meno, è opportuno assicurarsi di avere del tempo libero dal lavoro e dalle normali attività quotidiane per completare tutte le pratiche del trasloco.
È importante agire d’anticipo anche per quello che riguarda gli imprevisti. Si può provare a pensare a tutte le cose che potrebbero andare male, non per essere pessimisti, ma per pensare in anticipo ad una exit strategy per ogni problema. Difficilmente le cose andranno come previsto, quindi tenere a portata di mano un elenco di agenzie di noleggio (se abiti vicino a Roma puoi valutare per esempio il noleggio con Van4You) per verificarne le varie tariffe e il mezzo più adatto alle proprie esigenze, la presenza di amici che si possono chiamare se si avrà bisogno di più aiuto o un elenco di professionisti che si possono assumere: tutto ciò che offrirà una scelta più tranquillità.
Con così tanto da sbrigare, l’ultima cosa che si vorrà fare è perdere del tempo prezioso. Ma questo è esattamente il motivo per cui si dovrebbe prendere fiato e fare anche qualcosa di divertente e rilassante. Anche solo mezz’ora qua e là sarà molto importante per evitare di sentirsi sopraffatti. Quindi, tra tutto lo smistamento e l’imballaggio, magari è utile uscire a fare una camminata, leggere un libro, andare a pranzo con amici o fare una cena rilassante, tutto ciò che potrà dare la possibilità di staccare anche mentalmente. Potrebbe non sembrare possibile, ma bisogna pensare al trasloco come ad un’opportunità di cambiamento. Sia che arrivi sotto forma di una nuova città, un nuovo lavoro o che ci si stia allontanando da una brutta esperienza, il trasloco può sempre essere pensato come qualcosa che sta causando un cambiamento positivo nella propria vita.
Traslocare può essere ancora più difficile quando si aggiunge lo stress emotivo extra di un grande cambiamento di vita, come il divorzio, la morte o un lavoro perso. Se puoi, assapora questa rara esperienza e pensa a tutte le novità che stanno arrivando perché stai cogliendo l’occasione, stai creando una nuova opportunità e ti stai allontanando dal familiare. E ricorda, non ti stai solo trasferendo in una nuova casa, ti stai trasferendo in una nuova vita.
