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Sette umbri si sono cimentati nel Para-Trap nell’impianto Tav Umbriaverde, sotto l'occhio del tecnico azzurro Benedetto Barberini
Tiro paralimpico

Giovedì 23 luglio le pedane del Tav Umbriaverde di Massa Martana hanno ospitato un Open Day paralimpico per far provare a sette neofiti, sei uomini ed un donna, l’emozione di cimentarsi nel Para-Trap, specialità di Tiro creata dalla Federazione Italiana Tiro a Volo in collaborazione con il Cip (Comitato Italiano Paralimpico) e riconosciuta dal Comitato Paralimpico Internazionale. 

L’iniziativa – organizzata dal Comitato Regionale Fitav Umbria in collaborazione con il Cip Umbria – si è tenuta durante lo svolgimento dell’Italian Open 2020 (a cui prendono parte oltre 250 tiratori in rappresentanza di 9 Paesi). Erano presenti, oltre al Presidente Fitav Luciano Rossi (che ha fatto gli onori di casa), il presidente del Cip Umbria Gianluca Tassi, il presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza e alcune autorità federali e territoriali. A supervisionare l’Open Day c’era il Commissario Tecnico azzurro Benedetto Barberini in quanto si spera che questa specialità presto venga inserita nel programma dei Giochi Paralimpici.

“È stata un’ottima iniziativa – ha affermato il presidente del Cip Umbria, Gianluca Tassi – e speriamo di cominciare un percorso che ci porti a realizzare qualche cosa di più importante in Umbria per quanto concerne il paralimpico. Mi piacerebbe che la nostra regione diventasse sede federale nazionale come abbiamo fatto a Spoleto con il tiro a segno. Portare tutti gli sport con le armi in Umbria sarebbe veramente bello. Penso che da parte del presidente della Fitav, Luciano Rossi, ci sarà sicuramente un appoggio su questo. Vediamo quello che riusciremo ad ottenere”.

“Il Progetto del Tiro a Volo paralimpico – ha commentato il presidente Luciano Rossi – è uno dei tanti fiori all’occhiello della nostra Federazione. Abbiamo avuto la forza di trasformare un sogno in realtà e giornate come questa, in cui si prova a far appassionare al nostro mondo nuove leve, ci rendono particolarmente orgogliosi del lavoro svolto sino ad ora”. 

“Nuovi aspiranti tiratori sono sempre i benvenuti nella nostra famiglia – ha precisato il Ct Benedetto Barberini – Saremo sempre disponibili per dare una chance a chi vorrà cimentarsi con il para-trap, io per primo, e mi auguro che iniziative ben organizzata come questa, per la quale ringrazio anche Gianni Fabrizi in qualità di Delegato per lo sport Paralimpico Fitav dell’Umbria, possano ripetersi su tutto il territorio nazionale”. 

Soddisfatti anche i neofiti che hanno potuto avvalersi dei qualificati e autorevoli consigli di un tecnico come Barberini che, nella sua carriera alla guida della Nazionale azzurra, ha conquistato i maggiori titoli di questa specialità.

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