Leggo con stupore, ma allo stesso tempo con divertimento, un comunicato a firma del Partito Socialista di Todi apparso ieri sul giornale “IL TAM TAM”. E’ bello venire a sapere che a Todi esiste una organizzazione politica che risponde al nome di Partito Socialista ma ancora più interessante è leggere che in questa organizzazione c’è qualcuno ancora in vita. Gente allegra e scherzosa a cui piace ironizzare anche su cose di estrema gravità come la gestione di questa pandemia che stà mettendo in ginocchio il mondo intero.
Fin quando l’ilarità si è limitata a toccare argomenti come gli ormai famosissimi “paletti” con i relativi funerali già celebrati, nessun problema. In questi casi, il dileggio è non solo tollerato ma anche simpatico.
Ora no cari signori, ora siete diventati veramente intollerabili. Se ancora non lo avete capito, questa è una faccenda maledettamente seria e va affrontata con la serietà che si conviene a persone responsabili che sono chiamate, per l’incarco che ricoprono, ad assumersi la responsabilità delle azioni prese a salvaguardia dell’incolumità della cittadinanza.
Purtroppo, non posso puntare il dito né posso chiedere un confronto aperto nei confronti di nessuno perché non me ne viene data la possibilità, in quanto il documento a cui faccio riferimento non è firmato. Io vivo quotidianamente dal 10 marzo scorso nei locali del CENTRO OPERATIVO COMUNALE cercando di coniugare al meglio con il Sindaco le imposizioni che ci vengono impartite dalle Superiori Autorità con i reali bisogni dei nostri concittadini, ma a mia memoria, non ricordo ad oggi, di aver mai avuto il piacere di una “visita” da parte di alcuno di lor signori, se non altro per capire cosa si stesse facendo in questa organizzazione. Prendetelo come un invito ufficiale, sarò ben lieto di confrontarmi con chiunque di voi, magari chiedendovi anche di partecipare attivamente alle nostre attività. Sarà questa un’importante occasione di crescita professionale per me in quanto mi sarà data così la possibilità di “potermi dissetare alla fonte della vostra alta ed indiscussa esperienza organizzativo-gestionale”.
Un consiglio però mi sento di darlo, in futuro prima di “imbrattare” fogli di carta, leggete ed ascoltate bene le dichiarazioni che vengono fatte dall’Amministrazione, non è questo il tempo di proclami elettorali ma di di concretezza e responsabilità.
