Durante l’anno scolastico appena concluso i ragazzi della scuola media Cocchi-Aosta di Todi, nel contesto della didattica a distanza causata dal Covid, per stimolarli ad esprimere la loro situazione di disagio, i docenti di arte e immagine ha assegnato loro la creazione di un elaborato che rispecchiasse il loro stato d’animo.
Partendo dall’analisi dell’opera d’arte dell’artista Magritt, “Il falso specchio”, raffigurante un grande occchio in cui l’iride è una finestra che si apre su di un cielo, ogni studente ha fatto proprio quell’occhio, se ne è impossessato e attraverso forme, linee, colori, ha cercato di trasportare la realtà quotidiana rappresentando il valore del tempo in quel particolare difficile momento.
Alle opere figurative si è aggiunta qualche riflessione, scritta dai ragazzi, su suggerimento dell’insegnante di italiano, per esprimere in versi ansie, inquietudini e speranze vissute nel lungo periodo di isolamento appena terminato ma ancora vivo nella memoria per la sua veemenza.
I lavori sono ora protagonisti di una mostra, allestita presso la sala affrescata di via del Monte a Todi, che è stata inaugurata venerdì 18 giugno e che resterà aperta fino al 27 giugno dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 17 alle 19.
