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L'Etab ringrazia la Umbra Acque Spa che ha riconosciuto un contributo di Euro 1.000 nell’ambito dell’art bonus
violino todi

Al via la fase esecutiva del progetto di ETAB “I Violini di Todi” con il restauro del pezzo di maggior pregio (Odoardi) a cui il CDA e gli uffici stanno lavorando da tempo nell’ambito di un progetto, da realizzare per stralci, che prevede il recupero dei due violini appartenuti e donati dalla famiglia Sardoli all’Opera Pia Monte dell’Onestà.
Dalla documentazione dell’Ente risulta che il Violino Odoardi o del Villan d’Ascoli fu richiesto in occasione di una prestigiosa Mostra internazionale sulla Viola Classica e la Liuteria tenuta ad Ascoli Piceno, promossa da ANLAI (ASSOCIAZIONE NAZIONALE LIUTERIA ARTISTICA ITALIANA) dal 20 al 27 settembre 1959.
Nella nota dell’ANLAI redatta per l’occasione il Prof. Dr. Gioacchino Pasqualini, quale Presidente, classifica lo strumento come “.. uno dei pochi esemplari dell’Odoardi esistenti in Italia”.
Le fonti riportano e citano anche la figura del Maestro Liutaio Rodolfo Fredi (Todi, 18 giugno 1861 – Roma, 22 febbraio 1950) che si era occupato di una riparazione dei violini e che finchè in vita tenne rapporti di collaborazione con l’ultimo compianto mastro Liutaio tuderte Cesare Toppetti.
L’Etab coglie l’occasione per ringraziare la Soc. Umbra Acque Spa che ha riconosciuto un contributo di Euro 1.000,00 nell’ambito dell’art bonus.
Il progetto è dedicato ai benefattori dell’Ente ed in particolare alla famiglia Sardoli che ha voluto donare a ETAB (ex Opera Pia Monte dell’Onestà amministrata dalle IRB di Todi) due capolavori della liuteria di fine settecento. Tra le prospettive del progetto vi è l’attività divulgativa presso le scuole secondo prossime intese che saranno assunte con il MIUR per il tramite dell’Ufficio Scolastico Regionale subito dopo il primo restauro.

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